Cineforum di Piossasco primavera 2025

Con il nuovo anno riparte anche il Cineforum presso il Cinema Teatro Il Mulino di Piossasco curato dall’Associazione Mulino ad Arte e realizzato con il sostegno del Comune di Piossasco. Nove titoli selezionati dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema che ha raccolto in forma partecipata le proposte del pubblico. Come di consueto le proiezioni sono in programma nella giornata di mercoledì, con doppio appuntamento alle 17,00 e alle 21,00. Nella seconda parte della stagione 2024/2025 saranno presentate pellicole che alternano generi e stili diversi: tra i titoli principali ricordiamo L’incidente di Giuseppe Garau, Tatami di Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi, The Holdovers di Alexander Payne e Manodopera di Alain Ughetto con la voce di Ariane Ascaride. Di grande rilievo sarà la possibilità di avere tre incontri con un autore e due autrici per un momento di approfondimento e dibattito in sala. La data di inizio per il Cineforum primaverile è in programma mercoledì 19 febbraio con uno dei titoli più apprezzati della passata stagione, vincitore di tre David di Donatello, Palazzina Laf di e con Michele Riondino ed Elio Germano.

INFO E COSTI: Abbonamento primavera (9 film): Intero € 50,00 Ridotto € 36,00. Orari biglietteria presso il Cinema Teatro: martedì 12-14, mercoledì 16-18 e giovedì 16-18. Il singolo ingresso intero ha un costo di € 7,00, il ridotto di € 5,00; è possibile acquistare online gli abbonamenti e i singoli biglietti sulla pagina dedicata di Vivaticket. Per maggiori informazioni scrivere a info@mulinoadarte.com

PROGRAMMA PRIMAVERA 2025

19 febbraio 2025 – Palazzina Laf di Michele Riondino (Italia. 2023, 99’). Ambientato nel 1997 all’ILVA di Taranto, un film dal solido impianto civile e dagli echi grotteschi e arrabbiati, che mette al centro il diritto dei cittadini al lavoro.

26 febbraio 2025 – L’incidente di Giuseppe Garau (Italia 2023, 72’), alla presenza del regista in sala. Una donna cerca di tenere insieme la propria vita finché non le appare un’opportunità che non può lasciarsi sfuggire. Opera prima che ha vinto numerosi premi internazionali e che propone una Torino poco conosciuta sul grande schermo.

5 marzo 2025 – L’estate di Cléo di Marie Amachoukeli-Barsacq (Francia 2023, 84’). Una tata propone alla bambina che accudisce di seguirla a Capo Verde per un’ultima estate insieme. Un’avventura, tra il letterario e il realistico, che racconta di un amore assoluto e di un momento di crescita. Il film sarà preceduto dalla proiezione del cortometraggi La vita magra di Francesca Giuffrida (Italia 2024, 20’) co-prodotto dall’AMNC e Notte Americana, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea e il supporto Film Commission Torino Piemonte. Interviene la regista Francesca Giuffrida.

12 marzo 2025 – Tatami – Una donna in lotta per la libertà di Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi(Georgia, USA 2023, 105′). A metà dei campionati mondiali di Judo, la judoista iraniana Leila e la sua allenatrice Maryam ricevono un ultimatum da parte della Repubblica Islamica, che ordina a Leila di fingere un infortunio e perdere, per evitare di essere bollata come traditrice dello Stato.

19 marzo 2025 78 – Vai piano ma vinci di Alice Filippi (Italia 2017, 52’), alla presenza della regista in sala. In occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie La rievocazione di un sequestro della ‘ndrangheta in un apprezzabile ibrido di cronaca, intreccio criminale e dramma familiare. Con Daniele Ronco nei panni del protagonista.

26 marzo 2025 – The Holdovers – Lezioni di vita di Alexander Payne (USA 2023, 133’). Ambientato in un college del New England durante le vacanze di Natale del 1970, il film ci riporta a L’attimo fuggente e a Breakfast Club, con un’atmosfera dolce-amara che abbraccia temi atemporali invitandoci al viaggio.

2 aprile 2025 – C’era una volta in Bhutan di Pawo Choyning Dorji (Taiwan, Francia, USA, Hong Kong, Bhutan 2023, 107’). Lo stesso autore di Lunana questa volta racconta un momento speciale della storia contemporanea del Bhutan: le prime elezioni democratiche indette dal Re nel 2006.

9 aprile 2025 – Cattiverie a domicilio di Thea Sharrock (Gran Bretagna 2023, 100’). 1922, Littlehampton, una città a sud dell’Inghilterra. Una donna devota riceve lettere anonime oscene. La sua vicina ribelle viene sospettata e arrestata. A far luce sulla vicenda una giovane poliziotta poco rispettata.

16 aprile 2025 – Manodopera – Interdit aux chiens et aux Italiens di Alain Ughetto (Francia, Italia, Belgio, Svizzera, Portogallo 2022 70’). Il regista torna a Ughettera, una frazione di Giaveno, per ricostruire le vicende dei suoi antenati e ne nasce un film in stop-motion poetico e personale sull’emigrazione italiana in Francia a inizio del ‘900.

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