Direttivo e Staff

AMNC nasce nel luglio del 1953, ad oggi 6 persone fanno parte del consiglio direttivo e più di 30 persone completano lo staff rendendo concreta la mission dell’associazione.

CONSIGLIO DIRETTIVO

Vittorio Sclaverani (presidente), Valentina Noya (vicepresidente), Edoardo Peretti (segretario generale), Marco Mastino, Milad Tangshir, Davide Mazzocco.

Vittorio Sclaverani

Marco Mastino

Valentina Noya

Davide Mazzocco

Edoardo Peretti

Milad Tangshir

Vittorio Sclaverani

Vittorio Sclaverani nato a Torino nel 1981, fa parte dell’AMNC dal 2005, dal 2010 riveste la carica di Presidente. Laureato in storia del cinema all’Università degli Studi di Torino con una tesi sul cinema di Armando Ceste, da oltre quindici anni si occupa di promozione, progettazione e comunicazione culturale collaborando con molteplici realtà socio-culturali del territorio tra cui il Centro Studi Sereno Regis e SEI Editrice. Nel 2010 ha preso parte al progetto d’arte pubblica Situa.to nell’ambito di Torino 2010 European Youth Capital e nel 2012 è stato selezionato a partecipare al progetto Costruire Cultura a Padova.

Marco Mastino

Marco Mastino nato a Savona nel 1985 è Vice Presidente dal 2014. Dopo la laurea in cinema all’Università degli Studi di Torino inizia a collaborare con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema. Dal 2009 fonda e organizza la rassegna cinemAutismo, primo evento cinematografico, in Italia, dedicato al mondo dell’autismo e della sindrome di Asperger. Parallelamente si occupa di progetti di inclusione sociale e dell’organizzazione di proiezioni in collaborazione con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.

Valentina Noya

Valentina Noya ha conseguito il biennio in tecniche della narrazione e sceneggiatura cinematografica presso la Scuola Holden, una laurea in Relazioni Internazionali e un master in Sviluppo, Ambiente e Cooperazione; ha svolto con una borsa CRT il CRPC XX di Fondazione Fitzcarraldo. È cooperante, formatrice internazionale al video partecipativo, autrice, produttrice del film VR FREEdi Milad Tangshir, project manager e vicepresidente di AMNC e coordinatrice di LiberAzioni e AffiDarsi.

Davide Mazzocco

Giornalista free lance, regista di documentari, cicloscalatore, si occupa da anni di cultura, società, comunicazione e ambiente per il web e per la carta stampata. Ha scritto di cinema su Frameonline e Cinecritica e condotto la trasmissione radiofonica Ricominciamo da tre. Ha all’attivo una decina di pubblicazioni fra cui Javier Bardem biutifulactor (2011), Giornalismo digitale (2012), Giornalismo online (2014), Propaganda pop (2016), Cronofagia (2019) e Geomanzia (2021). Con i suoi documentari Benvenuto Mister Zimmermann (2012), L’orma del dinosauro (2014) e Deserto verde (2018) e il corto Opera breve per mani e occhi (2014) ha partecipato a festival e rassegne in Italia e all’estero. Dal 2015 si occupa della comunicazione web per AMNC ed è direttore di Mondo Niovo 18/24 ft/s.

Edoardo Peretti

Nato nel 1985 sulla sponda lombarda del Lago Maggiore e adottato da Torino negli anni dell’università, si laurea in storia contemporanea con una tesi in storia del cinema e inizia presto a collaborare, come critico e giornalista cinematografico, con periodici on-line e cartacei (Mediacritica, Cineforum, L’Eco del nulla tra le principali collaborazioni). Ha lavorato per festival ed enti del settore e cura rassegne ed eventi, in particolare con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e per l’associazione Switch On. Grazie al suo istinto formidabile nello scegliere le cose vincenti della vita, con orgoglio, e talvolta con fatalismo, tifa Roma. Segretario generale dell’AMNC, dal 2018 cura il progetto Parole&Cinema.

Milad Tangshir

Nato nel 1983 a Teheran, Iran. È uno dei membri fondatori della band iraniana Ahoora, che ha rilasciato tre album negli anni 2000. Nel 2011 si è trasferito in Italia e ha studiato Cinema all’Università degli Studi di Torino. Ha realizzato alcuni cortometraggi che sono stati proiettati e premiati in molti festival. Tra questi, Displaced sull’esodo dei rifugiati sulla rotta balcanica, girato in Slovenia, Austria e Croazia. Il suo film in realtà virtuale VR Free – girato nel carcere di Torino – è stato presentato a vari festival, tra cui la Mostra del Cinema di Venezia nel 2019 e al Sundance Film Festival nel 2020. Il suo documentario Star Stuff – girato in Cile, Sud Africa e Isole Canarie – è stato presentato in anteprima al Torino Film Festival 2019.

COMITATO SCIENTIFICO
Davide Ferrario (Presidente onorario), Lorenzo Ventavoli, Baldo Vallero, Alessandro Casazza, Domenico Gargale, Alberto Mittone, Paolo Manera, Giovanni Zanetti, Clara Caroli e Gabriele Ferraris.

STAFF

Ginevra Tomei (coordinatrice cinemAutismo), Giorgio Santise (video-maker), Halah Muhammad Alaulaqi (archivista per la digitalizzazione dei fondi Ceste e Iannelli), Simone Vona (art director), Giulia Gaiato (comunicazione stampa), Eleonora Samela (rassegna stampa), Chiara Garzena (responsabile amministrativa).

Ginevra Tomei

Giorgio Santise

Halah Muhammad Alaulaqi

Simone Vona

Chiara Garzena

Giulia Gaiato

Eleonora Samela

Ginevra Tomei

Laureata in Disegno Industriale presso l’ISIA di Roma, Ginevra Tomei si trasferisce a Torino nel 2006. Da sempre interessata ai temi sociali, dopo anni di attivismo nella sezione italiana di Amnesty International, dal 2010 cura e organizza insieme a Marco Mastino la rassegna cinemAutismo

Giorgio Santise

Giorgio Santise è un Film-maker nato a Torino nel 1988. Si diploma al Liceo Classico e continua la sua carriera accademica iscrivendosi a Scienze Politiche presso Unito con indirizzo Sviluppo e Cooperazione. Trascorre l’ultimo anno della triennale in Erasmus a Toulouse. Realizza la tesi sul fenomeno del Land Grabbing.  Consegue il M1 in Cooperazione Interculturale presso l’Università di Lille3, effettua la tesi di ricerca in Bolivia. Dopo questa esperienza non gli basta più l’ambito accademico, vuole confrontarsi con le scienze umane attraverso il mezzo audio-visivo. Frequenta il corso di Documentazione Sociale presso I Cammelli Sas di Daniele Segre. Nel 2014 entra al Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Abruzzo, con indirizzo Reportage e Documentario. Questa è l’esperienza che gli permetterà di professionalizzarsi; nel 2015 lavora come back-stager sul set di: “Fiore” di Claudio Giovannesi. Come saggio di Diploma realizza un documentario, su di una comunità mamma-bambino, intitolato: “La casa delle mamme”, vince il Premio Veneto Film Network all’Euganea Film Festival. Alcuni radio documentari, realizzati durante il corso al CSC, verranno selezionati per essere mandati in onda su Rai Radio3, nel programma “Tre Soldi”. Nel 2017 inizia a collaborare con la Cooperativa GT che si occupa di accoglienza per richiedenti asilo. Nel 2019 inizia un’esperienza di video partecipativo presso la Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cotugno”, con i detenuti del Polo Universitario.

SITO PERSONALE: http://www.giorgiosantise.it/

Halah Muhammad Alaulaqi

Halah Muhammad Alaulaqi è una giornalista indipendente e si occupa della difesa dei diritti umani. Vive da due anni a Torino, in Italia. Ha una laurea in Media – Radio e Televisione conseguita presso l’Università di Sana’a. Attualmente, Halah lavora come insegnante volontaria di lingua araba per non madrelingua con Speak Initiative. All’interno di AMNC si occupa degli archivi Ceste e Iannelli e degli eventi estivi, in particolar modo di Lavori in corto. Restiamo umani.

Simone Vona

Simone Vona è un art director e consulente di comunicazione specializzato in brand design.

Comunica prodotti e ambienti che trasformano i marchi. In oltre 17 anni ha lavorato in primarie agenzie pubblicitarie come art director per clienti italiani e internazionali. Si è specializzato nella comunicazione per eventi, come Smirnoff Experience, MetalPlaza, Cioccolatò, Bacardi Breezer tour e Bacardi Martini Grand prix dove ha curato la direzione artistica. Ha disegnato marchi come Torino&Provincia, TorinoCapitaleDelloSport e Museo Olimpico.

Ha fondato Wacky Weapon, un piccolo studio di social e eventi non convenzionali con l’obiettivo di unire l’online con l’offline. Dal 2016 si sta specializzando nella comunicazione per associazioni culturali e piccole e medie aziende.

Chiara Garzena

Giulia Gaiato

Giulia Gaiato si è laureata in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi dedicata all’impatto dei festival cinematografici sul territorio. Da oltre quindici anni si occupa di comunicazione culturale per enti come l’AMNC, il Torino Film Festival, Film Commission Torino Piemonte, Torino Jazz Festival, Camera e Flashback. In passato ha seguito la comunicazione stampa di numerose anteprime alla Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia.

Eleonora Samela