Nuovo Cinema ed Eventi Diffusi

Hollywood Barriera

Una rassegna cinematografica curata da Roberta Di Mattia legata ai quartieri della periferia nord della città.

Nell’ambito delle attività estive, l‘Associazione Museo Nazionale del Cinema collabora dal 2017 con il Centro Interculturale della Città di Torino per la rassegna di cinema all’aperto Hollywood Barriera. Le emozioni del cinema da tutto il mondo, realizzata grazie al sostegno della Circoscrizione 6 della Città di Torino.

Hollywood Barriera è una rassegna cinematografica curata da Roberta Di Mattia nata con l’intenzione di far percorrere, ai cittadini e agli spettatori dei quartieri della periferia nord della città (ma non solo), un viaggio internazionale attraverso un itinerario composto da diverse tappe che li ha portati ad assistere alla visione di film di diverse nazionalità, culture e tematiche sociali. Partendo da una storia che arriva da oltreoceano, la prima edizione è stata inaugurata con il film statunitense Inside Out che ha catapultato il pubblico del Centro Interculturale in una dimensione narrativa del tutto originale, quella dell’universo delle emozioni. La seconda tappa è avvenuta in un contesto europeo, quello scozzese, con La parte degli angeli di Ken Loach, regista affezionato da tempo alle storie ambientate nelle periferie del Regno Unito, raccontate attraverso uno sguardo attento alle tematiche sociali, giovanili e lavorative. Il terzo film ci ha portati in Francia, grazie alla commedia La famiglia Bélier che racconta le vicende di una famiglia contadina di sordomuti, la cui figlia maggiore, unica a possedere l’udito e la parola, sogna di diventare una cantante e trasferirsi a Parigi. L’ultimo appuntamento della prima edizione della rassegna si è tenuto all’Open Incet, in piena Barriera di Milano, per una proiezione speciale nell’ambito della manifestazione 67 – Il totano nella chitarra. Due territori in Festival. Il quarto e ultimo film in programma è stato Mister Chocolat di Roschdy Zem che ci ha raccontato l’incredibile storia del primo clown e artista di colore francese divenuto celebre.

La seconda edizione è partita dal film statunitense Coco che ha catapultato il pubblico nella variopinta e affascinante cultura messicana del Dìa de Los Muertos, proseguendo con la seconda tappa, ambientata sempre in un contesto americano, quello delle profonde foreste nord-occidentali degli Stati Uniti, con il film Captain Fantastic, dove Viggo Mortensen interpreta un padre che ha deciso di crescere i suoi sei figli secondo canoni diversi da quelli solitamente dettati dalla società. 

Per il terzo film, la rassegna si è spostata a San Pietro in Vincoli per una  proiezione speciale nell’ambito della manifestazione 67 – Il totano nella chitarra. Due territori in Festival – II Edizione, con la quale si era già collaborato l’anno precedente. E’ stato proiettato il film biografico italo marocchino My name is Adil di Adil Azzab che ha raccontato la vera storia del protagonista, che decide di partire dal Marocco per raggiungere il padre in Italia, facendo i conti con un forte senso di separazione dalle proprie radici. Il regista Adil Azzab ha incontrato il numeroso e caloroso pubblico per una presentazione iniziale e un interessante dibattito dopo la proiezione. 

Il quarto ed ultimo film si è tenuto nuovamente al Centro Interculturale, e la rassegna si è conclusa con la commedia Come un gatto in tangenziale diretta da Riccardo Milani con la “strana” coppia Antonio Albanese e Paola Cortellesi che interpretano due personaggi che vivono a Roma in contesti urbani, culturali e sociali completamente diversi e si incontrano 

Prima della proiezione, l’Archivio Superottimisti e Rardio Banda Larga hanno stupito il pubblico del Centro Interculturale con la proiezione di un cortometraggio sonorizzato dal vivo da un dj e realizzato con vecchi filmati in Super 8 su bellissimi spezzoni di vita quotidiana di alcune famiglie abitanti nelle periferie torinesi.La rassegna ha ottenuto un ottimo successo di pubblico e coinvolgimento della cittadinanza durante entrambe le edizioni. È prevista una terza edizione della rassegna per l’estate del 2019.