Primavera di bellezza, piccolo festival resistente: gli eventi di AMNC

Dal 21 al 30 aprile a Comala e in altri spazi della circoscrizione 3. Due le proiezioni gratuite a cura di AMNC

Primavera di bellezza – Piccolo festival resistente è un festival di dieci giorni che si terrà dal 21 al 30 aprile negli spazi di Comala, in corso Ferrucci 65 a Torino e, in parte, in forma itinerante in diverse aree della Circoscrizione 3: una delle zone della città più significative per la storia della Resistenza torinese e sede di una delle basi più attive dei GAP.

La manifestazione alternerà momenti musicali – con la partecipazione dei gruppi e delle/degli artist* che hanno collaborato alla realizzazione del disco collettivo 43/23, prodotto da Comala per celebrare l’ottantesimo anniversario dell’inizio della Resistenza – incontri con studios* e attivist*, proiezioni di documentari e film della storia del cinema.

L’evento inaugurale vedrà la posa della targa commemorativa per il partigiano Giovanni Martinetti, divelta nel corso dell’ultimo anno, mentre nelle giornate successive sono previsti dei focus sulla Resistenza in città e in quartiere, sull’attualizzazione dei valori e dei temi sviluppati dalla lotta partigiana e sull’uso politico della storia. Una parte della rassegna, inoltre, sarà idealmente dedicata alla figura di Italo Calvino, di cui ricorre, quest’anno, il centenario della nascita.

Il festival è organizzato dalle associazioni Comala e Zoe – ex caserma Lamarmora in collaborazione con le associazioni Eufemia, Tilt Music e Border Radio, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema, la Fondazione Merz, l’Associazione Zampanò, la libreria Belgravia, l’ASD Cit Turin, l’A.N.P.I. provinciale di Torino e la sezione Dante Di Nanni dell’A.N.P.I. di Torino.

In particolare l’Associazione Museo Nazionale del Cinema due proiezioni speciali:

> Giovedì 27 aprile ore 20,00

Comala, C.so Ferrucci 65/A, Torino, ingresso libero

Materiale Resistente di Davide Ferrario e Guido Chiesa (Italia 1995, 80′)

In occasione del cinquantesimo anniversario della Liberazione, su iniziativa del Consorzio Produttori Indipendenti, diciotto tra i più importanti gruppi del rock italiano (tra gli altri i Mau Mau, Yo Yo Mundi, Modena City Ramblers, Lou Dalfin, Marlene Kuntz e Africa Unite) incisero un disco intitolato Materiale Resistente 1945-1995. Per l’uscita del CD venne organizzato un concerto il 25 aprile 1995 a Correggio, provincia di Reggio Emilia. In questa occasione venne girato il film, frutto della collaborazione di teste, storie e ispirazioni diverse, ma inevitabilmente legate da un sentimento comune: l’antifascismo. Un film su un sentimento fatto di idee, passioni ed esperienze talvolta contraddittorie. Prima e dopo la proiezione concerto degli Achtung Banditen. Interviene il regista Davide Ferrario, Presidente onorario dell’AMNC. Nel corso della serata sarà possibile ricevere in dono il preziosissimo DVD del film in cambio di una simbolica offerta alla campagna di crowdfunding Tessiamo LiberAzioni.

> Venerdì 28 aprile ore 20,00

Comala, C.so Ferrucci 65/A, Torino, ingresso libero

Libere di Rossella Schillaci (Italia 2017, 76′)

Attraverso uno straordinario montaggio dei materiali d’archivio e gli estratti delle interviste di venti partigiane, realizzate negli ultimi quarant’anni dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza (ANCR), la realtà fondata da Paolo Gobetti, e da altri istituti di ricerca, emerge una nuova visione del periodo della Resistenza e del primo dopoguerra in cui viene raccontata la lotta ed emancipazione delle donne italiane antifasciste. Interviene la regista Rossella Schillaci. Prima e dopo la proiezione concerto delle Primule Rosse.

“Non abbiate paura, non vi faccio ritardare il pranzo, parlerò tre minuti. Avrei voluto che in questo studio storico del CLN si parlasse un momentino dei Gruppi di Difesa della Donna. E debbo confessare che quando sono venuta qui a parlare, ero seccata, perché dico: ma, proprio io devo venire a parlare delle donne? Tutti gli uomini che hanno parlato prima, forse pensano che parlare delle  donne non sia virile? Allora, vorrei, io vorrei, che qualche giovane studente, senza distinzione di sesso, non facciamo discriminazioni, volesse fare oggetto di studio quello che è stato il movimento femminile durante la Resistenza, dall’8 settembre al 25 aprile, per arrivare poi a vedere quella che è stata l’azione delle donne uscite dai Gruppi di Difesa e dai CLN, nelle varie Amministrazioni o nelle posizioni di Governo o di Amministrazione che hanno avuto poi allora”. Rossella Schillaci

Inizia così l’intervento brevissimo dell’unica donna partigiana che fu chiamata a parlare durante il convegno del Comitato di Liberazione Nazionale tenutosi nel 1965 a Torino, Ada Gobetti. La registrazione di questo intervento è stata ritrovata negli archivi dell’ANCR e pone  prima di tutto una richiesta: quella di fare luce su quanto le donne hanno saputo fare organizzandosi autonomamente durante la  Resistenza. È una richiesta tutt’ora attuale: nonostante siano trascorsi più di 70 anni, occorre più che mai  raccontare la Resistenza dal punto di vista delle donne, senza retorica e senza censure. Ho deciso di accogliere questo invito e di realizzare un film documentario che parli dell’azione delle donne, prestando particolare attenzione alla loro partecipazione politica e sottolineando come il periodo della Resistenza sia stato in realtà il primo momento di risveglio del movimento femminile.

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