IN[TO]’68 è un progetto curato anche dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema nell’ambito di Archivissima.
Per la sua prima edizione del Festival degli Archivi, svoltasi a Torino dal 6 all’8 giugno 2018, l’AMNC e l’Archivio Superottimisti hanno collaborato con Archivissima e l’associazione Arteco nello sviluppare IN[TO]’68, un itinerario multidisciplinare dedicato alla memoria e all’eredità culturale del ’68 attraverso documenti, testimoni e un riutilizzo innovativo dei materiali d’archivio; il progetto è stato sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando del Polo del ‘900.
Nello specifico al Cinema Massimo e al Centro Studi Sereno Regis ha avuto luogo la restituzione di un lavoro condotto dagli studenti dell’I.I.S. G. Caboto di Chiavari (GE), seguiti dai docenti Dario de Bello e Alessandro Zunino, e dagli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico Edouard Bérard di Aosta coordinati da Alexine Dayné di framedivision.
I ragazzi durante i mesi dell’anno scolastico hanno letto articoli, ascoltato musica, visto fotografie e film, si sono immersi e confrontati intorno al contesto sociale e politico del ’68; da questi percorsi, ma soprattutto dal loro punto di vista libero dalla retorica che può accompagnare il cinquantesimo anniversario, hanno proposto al pubblico torinese una selezione di film e documenti audiovisivi per raccontare il loro personale e giovane sguardo sull’eredità e il senso odierno dei valori che sono emersi durante quella stagione.
La rassegna, cocurata insieme ai ragazzi da Valentina Noya e Vittorio Sclaverani, ha inaugurato mercoledì 6 giugno al Cinema Massimo alle 18,30 con Gli anni del 68. Voci e carte dall’Archivio dei movimenti di Giuliano Galletta alla presenza dell’autore; alle 20,30 il programma è continuato con Masculin, féminin di Jean-Luc Godard; la proiezione è stata preceduta da un evento speciale di parole&cinema con la presentazione del libro Jean-Luc Godard a cura di Silvio Alovisio edito da Marsilio. La rassegna è proseguita giovedì 7 giugno alle ore 18,30 presso il Centro Studi Sereno Regis con Teorema di Pier Paolo Pasolini. Alle 20,30 la rassegna si concluderà con I 400 colpi, di François Truffaut, che sarà introdotto da un videosaggio curato dagli studenti di Chiavari.
L’Archivio Superottimisti ha proposto invece due appuntamenti: il tour Torino e il 1968: vita quotidiana e grandi cambiamenti e la sonorizzazione live Archivisioni. Il tour in programma mercoledì 6 giugno alle 14,30 si è svolto nel centro di Torino attraverso spiegazioni, testimonianze e visione di materiali cinematografici che hanno presentato al pubblico il 1968 torinese da un punto di vista originale. Venerdì 8 giugno alle 17,30 un gruppo da camera dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha sonorizzato dal vivo la videoinstallazione Archivisioni, che si è svolta nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana: un di dialogo visivo tra una selezione delle collezioni della Cineteca del Museo Nazionale del Cinema e una selezione di materiali dall’Archivio Superottimisti.