Memoria e Archivi

Superottimisti

Archivio regionale film di famiglia

Comunicazione ai soggetti interessati

L’archivio Superottimisti è stato un progetto completamente gestito dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) dal 2015 al 2020.

A oggi l’Associazione Museo Nazionale del Cinema ha nella propria disponibilità esclusiva i Fondi Armando Ceste, Renzo De Vecchi, Pietro Perotti, Cerrato-Cantone e Corrado Iannelli (di quest’ultimo i materiali girati e montati su supporti analogici video e digitali).

Nonostante le richieste di restituzione, il restante materiale di repertorio acquisito negli anni indicati e i relativi riferimenti risultano presso l’Associazione Superottimisti APS, con cui AMNC non ha alcuna forma di collaborazione.

Informiamo dunque tutti i soggetti interessati che eventuali istanze/pretese in relazione a tale materiale dovranno essere inoltrate direttamente a tale associazione (www.superottimisti.it), con esclusione di ogni responsabilità in capo ad AMNC.

Superottimisti – archivio regionale di film di famiglia è un progetto di recupero della memoria attraverso la raccolta di home movies in formato ridotto 8mm, super8, 9,5mm e 16mm, la loro successiva digitalizzazione, archiviazione, diffusione e valorizzazione.

Il bisogno di costituire un archivio di film di famiglia nasce dal riconoscimento del valore storico e sociale delle immagini contenute in questo tipo di materiale, dalla necessità di salvaguardarlo e conservarlo, dato il naturale deperimento dei supporti. Superottimisti nasce a Torino nel 2007 in seno all’Associazione Documentary in Europe e dal 2015 il progetto e l’archivio vengono acquisiti dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema, con l’obiettivo di rilanciarne le attività sul territorio regionale e nazionale, coinvolgendo realtà sociali, culturali, produttive e le comunità stesse.

Grazie alle peculiarità del cinema di famiglia, infatti, si possono costruire progettualità culturali che mettano in relazione le generazioni, stimolino una riflessione sul passato recente e il vissuto microsociale e parlino in maniera diretta ad un pubblico trasversale.

L’archivio si caratterizza inoltre per il lavoro di valorizzazione dei materiali, realizzando progetti culturali e sviluppando prodotti creativi. Tra i progetti culturali ricordiamo il convegno internazionale dedicato al cinema di famiglia organizzato in occasione dell’Home Movie Day 2016 presso l’Unione Culturale Franco Antonicelli; le raccolte all’interno delle Circoscrizioni di Torino; i corsi e laboratori realizzati in istituti della provincia di Torino, dalle scuole primarie fino alle secondarie di secondo grado; Re-framing home movies, progetto di formazione professionale realizzato in collaborazione con Lab80 e Cineteca Sarda; gli eventi e le proiezioni organizzati all’interno di Torino Film Festival, Sottodiciotto Festival & Campus, Festival CinemAmbiente, Lovers Film Festival, Festival Seeyousound, Archivissima, Festival Play with Food; la campagna di crowdfunding e promozione del progetto Io sono Superottimista; le collaborazioni con il Polo del ‘900, Astut, il Parco Nazionale del Gran Paradiso, Università di Milano Bicocca, ICAR (Isituto Centrale per gli Archivi)

Moltissime anche le collaborazioni con autori, case di produzione e agenzie di comunicazione per la realizzazione di film, documentari, video installazioni, mostre ecc. Ricordiamo la collaborazione con Luce Cinecittà per la produzione di Nessuno ci può Giudicare e Bulli e Pupe (presentati entrambi all’interno del TFF), la collaborazione con Caucaso produzioni per la realizzazione di Pantareno, Shelter, I Fuoriusciti; ricerca di materiali per Bellissime, serie per la TV prodotta da Fandango e trasmessa sulle reti Rai; Auxilium la fede continua, prodotto da Filmrouge e distribuito con Tuttosport; la serie 1968mm, coproduzione internazionale (Boekamp & Kriegsheim, DocLab, distribuito da Arté); la selezione di documenti e materiali per la partecipazione alle mostre Bulloni e Farfalle (presso il Museo di Scienze Naturali di Torino), 100 anni di pace (Istituto Sereno Regis) e Cinquantenario Amiat (presso il palazzo della Regione Piemonte); le videoinstallazioni realizzate in collaborazione con OGR, Piccolo Museo del Diario (Pieve Santo Stefano), L’OFF-icina contemporanea. Superottimisti ha inoltre collaborato con compagnie teatrali e gruppi musicali per la realizzazione di spettacoli e concerti, come Ricordi in-versi (prodotto da DocAbout con Guido Catalano e Gattico-Suzuki) o il visual per il concerto degli Ashville presso l’OFF-Topic (Torino).

Infine l’archivio ha sviluppato negli anni le collaborazioni con enti, associazioni, archivi e autori che a livello nazionale e europeo si occupano di cinema di famiglia da diverse prospettive, in un’ottica di condivisione di buone pratiche e sviluppo di un network.

Coordinamento: Giulio Pedretti Archivista: Giulia Carbonero In collaborazione con Zenit Arti Audiovisive e la Cineteca del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Collaboratori: Archidee, Stefano Blatto, Valentina Bonafede, Sandro Bozzolo, Silvana Brunero, Roberta Carbonato, Valentina D’Amelio, Roberta Di Mattia, Annalisa Colucci, Giorgia Fassiano, Giorgia Ferraro, Barbara Galliano, Felice Moretti, Jacopo Maletti, Davide Mazzocco, Valentina Noya, Francesca Portalupi, Diego Prato, Paolo Rapalino, Cristina Rosso, Rossella Schillaci, Vittorio Sclaverani, Stefano Tealdi, Silvia Vellani, Micaela Veronesi, Beatrice Zerbato.