Fiore, proiezione speciale per le scuole

L’AMNC e l’Ufficio della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino organizzano una proiezione-lezione speciale rivolta alle scuole secondarie di II grado del territorio in programma lunedì 4 dicembre 2023 dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso il Cinema Ambrosio (C.so Vittorio Emanuele II 52, Torino). Nel corso della mattinata sarà mostrato il film Fiore di Claudio Giovannesi (Italia 2016, 110′).

L’appuntamento è gratuito, ma è necessario dare conferma scritta che indichi l’istituto scolastico, il numero di studenti e professori che parteciperanno all’incontro, a questo indirizzo mail info@amnc.it entro e non oltre giovedì 30 novembre.

Il film, presentato in anteprima al Festival di Cannes, è ambientato in un carcere minorile. Daphne (Daphne Scoccia), detenuta per rapina, si innamora di Josh (Josciua Algeri), anche lui giovane detenuto per furto. In carcere i ragazzi e le ragazze non si possono incontrare e l’amore è vietato: la relazione di Daphne e Josh vive solo di sguardi da una cella all’altra, brevi conversazioni attraverso le sbarre e lettere clandestine. Il carcere non è più solo privazione della libertà, ma diventa anche mancanza di affetti. Fiore è il racconto del desiderio d’amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che infrange ogni legge. Claudio Giovannesi nel suo percorso da regista ha più volte raccontato le nuove generazioni attraverso film come Alì ha gli occhi azzurri e La paranza dei bambini tratto dall’omonimo libro di Roberto Saviano.

A inizio mattinata la Città di Torino porterà i propri saluti istituzionali attraverso le sue rappresentanti, a partire dalla Vicesindaca Michela Favaro, la Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo e l’Assessora Giovanna Pentenero, competente per le politiche per la Sicurezza, Lavoro, Formazione Professionale, Attività Produttive, Area Metropolitana e Metromontana, Sistema Carcerario, Sistemi Informativi, Nuovi Cittadini e Cyber Security.

Conoscere veramente che cosa significa perdere la libertà personale – evidenzia la Garante Monica Cristina Gallo – può far riflettere e capire esattamente quanto, se si viola la legge e si commettono azioni che comportano la condanna a pene detentive possa essere umanamente alto il prezzo da pagare e in che misura possa risultare segnata indelebilmente la vita di ognuno, in particolare se questo ognuno è un giovane uomo o una giovane donna”.

Dopo il film sarà condotto un approfondimento e discussione partecipata con le studentesse e gli studenti a cura del personale dell’Ufficio della Garante, il quale coglierà l’occasione per introdurre il progetto di formazione partendo dal libro Il carcere spiegato ai ragazzi di Patrizio Gonella e Susanna Marietti (Manifestolibri 2020) con particolare attenzione alle questioni legate alla detenzione minorile nel nostro paese.

Saranno presenti in sala anche la Garante comunale Monica Cristina GalloGiorgio Santise, giovane filmaker che ha realizzato il backstage del film e Valentina Noya, Direttrice di LiberAzioni festival. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto Per un dialogo con il carcere curato dall’AMNC e sostenuto dalla Città di Torino.

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