Anteprima di Stonebreakers di Valerio Ciriaci

Appuntamento lunedì 8 maggio, alle ore 20.30, presso il Cinema Massimo

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) organizza l’anteprima regionale del film Stonebreakers di Valerio Ciriaci (USA/Italia 2022, 70′), prodotto da Awen Films con il sostegno di Casa Italiana Zerilli-Marimò di New York. L’appuntamento è in programma lunedì 8 maggio alle ore 20,30 presso il Cinema Massimo (Via Verdi 18, Torino), ingresso 6,00 Euro, ridotti 4,00 Euro.

Nel 2020, negli Stati Uniti, nel mezzo della rivolta Black Lives Matter e dell’elezione presidenziale, scoppia la battaglia sui monumenti storici. Un conflitto culturale che travolge statue di Colombo, confederati e padri fondatori, e mette in discussione il racconto mitico americano. Esplorando un panorama memoriale in trasformazione, Stonebreakers interroga il rapporto tra storia e lotta politica in un’America che, mai come oggi, è chiamata fare i conti con il proprio passato. Ad accompagnare il regista in sala sarà presente la storica dell’arte Lisa Parola che nel 2022 ha pubblicato per Einaudi il testo Giù i monumenti? Una questione aperta.

“Stonebreakers – dichiara il regista Valerio Ciriaci – è sia la testimonianza di una stagione straordinaria che un contributo a un dibattito pubblico sul ruolo della memoria e della public history. Fare i conti con il passato non significa congelarlo dentro un monumento, ma affrontarlo, riaprirlo alla discussione e continuare ad attualizzarlo. Mi auguro che questo film possa incoraggiare il suo pubblico a condividere questa responsabilità e a immaginare monumenti che non rappresentino solo eroi armati a cavallo che si impongono dall’alto di un piedistallo, ma che esprimano una storia di cui siamo al tempo stesso spettatori, interlocutori e critici protagonisti”.

Intervengono il regista Valerio Ciriaci, il direttore della fotografia Isaak J. Liptzin, la curatrice e storica dell’arte Lisa Parola; modera Valentina Noya dell’AMNC.

Valerio Ciriaci è un documentarista italiano che vive negli Stati Uniti. Nato a Roma, Valerio si laurea in Scienze delle Comunicazione all’Università La Sapienza nel 2011, con una tesi su Jean Rouch e l’etno-fiction. Nello stesso anno si trasferisce a New York per frequentare il corso di cinema documentario della New York Film Academy. Nel 2012 fonda la casa di produzione Awen Films, con la quale realizza documentari indipendenti, video editoriali e altre produzioni audiovisive. I suoi corti documentari Melodico (2012), Treasure – The Story of Marcus Hook (2013) e Iom Romì (2017) sono stati selezionati in numerosi film festival internazionali, tra cui Big Sky Documentary Film Festival, Hot Springs Documentary Film Festival, Bari International Film Festival e New York Jewish Film Festival presso il Lincoln Center. Nel 2015 realizza il suo primo lungometraggio If Only I Were That Warrior, vincitore del premio Imperdibili al 56° Festival dei Popoli e del Globo d’Oro 2016 per il miglior documentario italiano. Nel 2019, al 60° Festival dei Popoli, presenta Mister Wonderland che riceve il premio “Il Cinemino” e verrà in seguito diffuso sulla Rai in Italia e su PBS negli Stati Uniti. Nel 2022, con Stonebreakers, ha ricevuto tre riconoscimenti nell’ambito del 63° Festival dei Popoli.

Lisa Parola, storica dell’arte, ha curato progetti di arte pubblica, mostre, campagne fotografiche, workshop e conferenze promuovendo la relazione tra arte, territorio e cittadinanza. È socia fondatrice di a.titolo: un’organizzazione non profit attiva dal 1997 con lo scopo di indagare e sperimentare le potenzialità dell’arte contemporanea nell’ambito della sfera pubblica e sociale. È stata tra i consulenti culturali per la candidatura di Matera Capitale della Cultura 2019. Negli anni ha inoltre collaborato con istituzioni quali la Fondazione Sardi per l’Arte, la Fondazione Merz e l’Università degli Studi di Torino.

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