Barriera a cielo aperto: date, orari e film in programma all’Arena Monterosa

Nasce quest’anno la rassegna Barriera a cielo aperto, un’ampia proposta socio-culturale tra cinema, musica, letteratura, sostenibilità ambientale, workshop, performance, talk e concerti accessibile a tutta la cittadinanza e a tutte le generazioni che, tra l’8 giugno e il 26 settembre, animerà quattro diversi spazi di Barriera di Milano a Torino.

Nelle serate di mercoledì e venerdì l’Arena Monterosa ospiterà un ciclo di proiezioni organizzato in collaborazione con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e che proporrà un tema per ogni settimana: Riprendiamoci la vita, Giovani, creatività e periferie del mondo (con una proiezione supplementare il martedì), Rapporti familiari, Sud Italia, Diritti umani e Donne coraggiose.

IL PROGRAMMA DELL’ARENA MONTEROSA

Arena Monterosa – Riprendiamoci la vita

Mercoledì 16 giugno ore 21,30 proiezione di Volevo nascondermi di Giorgio Diritti (2020, 120′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Elio Germano, premiato come migliore attore al Festival di Berlino, fa suo il pittore Antonio Ligabue, il suo genio tormentato e la profonda sofferenza interiore. Il film ha trionfato all’ultima edizione dei David di Donatello.

Arena Monterosa – Riprendiamoci la vita

Venerdì 18 giugno ore 21,30 proiezione di Easy living di Peter e Orso Miyakawa (2019, 93′) alla presenza degli autori. Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Un ragazzino di 14 anni, un’universitaria che contrabbanda medicine sulla frontiera e un bizzarro maestro di tennis americano che sogna di fare il pittore. Le loro vite vengono scombussolate dall’incontro con un migrante. Insieme organizzano un piano rocambolesco per aiutarlo a varcare il confine italo-francese.

Arena Monterosa – Giovani, creatività e periferie del mondo

Martedì 22 giugno ore 21,30 restituzione del progetto Ragazzi in città 2. Ingresso libero.

Presentazione della versione restaurata di Alzabarriera (1996, 42′) del Collettivo 2 maggio ’96 composto da G. Ferrante, W. Amarena, P. Di Gianni, F. Falcone, L. Finatti, F. Frigia, F. Invito, P.P. Prigione ed E. Valsania.

Dieci giovani documentaristi, alcuni dei quali formati presso la Scuola Video di Documentazione Sociale I Cammelli, descrivono le nuove generazioni della periferia nord di Torino. Versione restaurata da Rewind Digital di Alberto Ruffino. Interviene Giacomo Ferrante.

Arena Monterosa – Giovani, creatività e periferie del mondo

Mercoledì 23 giugno ore 21,30, restituzione del progetto Ragazzi in città 2 con la proiezione de Il sole dentro di Paolo Bianchini (2011, 107′). Ingresso libero.

Thabo ha 13 anni, viene da un villaggio africano ed è lì che cerca di tornare, accompagnato dal suo amico Rocco, 14 anni, di Catania. Tutti e due i ragazzi sono vittime del mercato dei bambini calciatori, dal quale sono fuggiti. Un mondo all’apparenza dorato, ma dal quale vogliono allontanarsi.

Arena Monterosa – Giovani, creatività e periferie del mondo

Venerdì 25 giugno ore 21,30 proiezione di Crescendo – #makemusicnotwar di Dror Zahavi (2019, 102′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Il film è liberamente ispirato alla fondazione della West-Eastern Divan Orchestra, nata nel 1999 per volere del pianista e direttore d’orchestra Daniel Barenboim e dall’intellettuale palestinese Edward Said per creare uno spazio di confronto e di pace tra musicisti ebrei e musulmani.

Arena Monterosa – Rapporti familiari

Mercoledì 30 giugno ore 21,30 proiezione di Parasite di Bong Joon-ho (2019, 132′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Una famiglia vive in un modesto appartamento sotto il livello della strada, la convivenza tra genitori e figli rende le condizioni abitative difficoltose. Insieme si prodigano in lavori umili per sbarcare il lunario, ma sempre con orgoglio e un po’ di furbizia. Palma d’oro e vincitore di tre Premi Oscar. V.M.14.

Arena Monterosa – Rapporti familiari

Venerdì 2 luglio ore 21,30 di The farewell – Una bugia buona di Lulu Wang (2019, 98′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Una commedia sorprendente dai toni sereni e delicati, un inno alle collisioni di una società aperta.

Arena Monterosa – Sud Italia

Mercoledì 7 luglio ore 21,30 proiezione di Spaccapietre di Gianluca e Massimiliano De Serio (2020, 104′) alla presenza degli autori. Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Nella Puglia di oggi che sembra cristallizzata nel passato, Giuseppe e Angela crescono il piccolo Antò. Con Giuseppe impossibilitato a riprendere il lavoro nella cava dopo un incidente, è Angela a dover cercare impiego nei campi come bracciante stagionale.

Arena Monterosa – Sud Italia

Venerdì 9 luglio ore 21,30 proiezione di Semina il vento di Danilo Caputo (2020, 91′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Dopo tre anni di assenza, Nica, studentessa di agronomia, torna nel suo paese in Puglia. Qui trova una situazione complessa: gli uliveti di proprietà della famiglia sono stati invasi da un parassita. Un film ottimista sulle nuove generazioni che non si arrendono.

Arena Monterosa – Diritti umani

Mercoledì 14 luglio ore 21,30 restituzione del concorso cinematografico nazionale Lavori in corto, Restiamo umani dedicato a Vittorio Arrigoni con la proiezione dei film in concorso; intervengono gli autori e i rappresentanti della giuria. Ingresso libero.

Arena Monterosa – Diritti umani

Venerdì 16 luglio ore 21,30 proiezione de La candidata ideale di Haifaa Al-Mansour (2019, 104′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Haifa è stata la prima regista donna a girare un film in Arabia Saudita, La bicicletta verde del 2012. Il nuovo film affronta la questione femminile nel suo paese attraverso la storia di una donna medico determinata a sfidare la società tradizionalista, candidandosi come sindaco della sua città.

Arena Monterosa – Donne coraggiose

Mercoledì 21 luglio ore 21,30 proiezione di Dio è donna e si chiama Petrunya di Teona Strugar Mitevska (2019, 100′). Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Ironia, spontaneità, dramma, denuncia sociale, tutto perfettamente dosato ed equilibrato. La protagonista infonde alla storia un’autenticità rara, vive un’esperienza un po’ per caso, un po’ per destino. Un duro attacco al maschilismo e alle forme di potere patriarcale.

Arena Monterosa – Donne coraggiose

Venerdì 23 luglio ore 21,30 proiezione di Un divano a Tunisi di Manele Labidi Labè (2019, 87′), introdotto dai responsabili dello Psicologia Film Festival. Ingresso 4,00 e 5,00 Euro.

Selma, giovane psicanalista, lascia Parigi per aprire uno studio nella periferia di Tunisi, dov’è cresciuta; ottimista sulla missione: far sdraiare sul lettino i suoi connazionali e rimetterli al mondo all’indomani della rivoluzione. Il film sarà introdotto dai responsabili dello Psicologia Film Festival.

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