Il cinema giovane di Alfieri Canavero
Il Maestro della fotografia cinematografica a Torino avrebbe oggi 95 anni: se n’è andato nel 2020 durante il Covid. Il suo insegnamento è più vivo che mai nell’epoca digitale, perché lui la leggerezza la gestiva magistralmente, anche quando pareva impossibile. Direttore di fotografia con una formazione poliedrica, figlio del primo fonico italiano, era cresciuto nello studio Fert di Torino, dove da ragazzo si era formato alle luci, alle macchine, alle sonorizzazioni, al montaggio, alla camera, per poi assistere i direttori di fotografia nella grande stagione Fert del secondo dopoguerra. Passato alla direzione di fotografia, è poi pioniere della pubblicità, di cui si innamora dal lancio delle prime Cinquecento.
L’Associazione F.E.R.T. – Filming with a European Regard in Turin e il Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con Associazione Museo Nazionale del Cinema, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Associazione Piemonte Movie, Associazione Streeen-Lab, Film Commission Torino Piemonte e Torino Film Festival dedicano a Canavero una giornata di proiezioni che apre un percorso di studio e di ricerca con professionisti e studiosi che si terrà nell’autunno 2022.
Franco Rossi
Il seduttore
(Italia 1954, 90′, 35mm, b/n)
“Pur sposato con una donna con la testa sulle spalle, Alberto è un sottaniere accanito e vanaglorioso. Quando i suoi sogni di conquista si traducono in realtà, combina un pastrocchio. Controllato da un regista fine e sensibile come Rossi, Sordi dà una delle interpretazioni più calibrate e sfumate del suo periodo giovanile.” (M. Morandini).
Mar 21, h. 16.00
Alfieri Canavero/Giovanni Canavero/Gianni Dolino/Isacco Nahoum
Giorni di furore
(Italia 1963-2013, 75′, HD, b/n e col.)
Realizzato nel 1963 in previsione del ventennale della Liberazione, utilizza materiali di repertorio di prima mano, per lo più inediti. Il documentario prende avvio dagli albori del fascismo in Italia e illustra i principali avvenimenti politici e sociali per arrivare all’8 settembre 1943 e alla lotta partigiana, sino alla Liberazione. Con testi di Italo Calvino e Paolo Spriano. Questa versione è una riduzione dell’originale del 1963 (106′), approntata nel 2013 per fini divulgativi dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Mar 21, h. 18.00
Alessandro Gaido
Filastrock – Il giro del mondo con le filastrocche
(Italia 2014, 29′, HD, col.)
Una collezione di filastrocche e ninne-nanne d’Italia e del mondo, un progetto transmediale per leggere e conoscere le proprie radici dalla voce e dai gesti di mamme, di nonne e papà.
Mar 21, h. 19.30
Claudio Papalia
Eccedanza
(Italia 1993, 20′, HD, col.)
Un “atto unico” sul tema del fallimento. Riscrive un mito della modernità, quello di Robinson e Venerdì. Il mare in burrasca che spinge il naufrago sui lidi dell’isola Di-speranza è quello che tutti amiamo ma ancor più temiamo: l’oceano infinito dell’economia, del denaro. Con Loredana Leconte e Massamba Diop.
Mar 21, h. 20.30 – Le proiezioni serali sono introdotte con il piccolo ricevimento Sempre Amici con la famiglia Canavero
Piero Nelli
La pattuglia sperduta
(Italia 1954, 75′, 35mm, b/n)
Un episodio nella guerra tra Piemonte e Austria nel 1849: otto soldati piemontesi sbandati non sanno che la guerra è stata persa e cercano nella nebbia delle risaie di raggiungere i propri commilitoni e il generale Ramorino.
Mar 21, h. 21.00
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