Tutti i film AMNC dell’estate 2023

Il programma e i luoghi delle proiezioni a Torino dal 16 giugno al 21 settembre

Venerdì 16 giugno ore 21,30

Piazza Foroni, ingresso libero

Grazie ragazzi di Riccardo Milani (Italia 2023, 117′)

Di fronte alla mancanza di offerte di lavoro, Antonio (Antonio Albanese), attore appassionato, ma spesso disoccupato, accetta un lavoro offertogli da un vecchio amico e collega (Fabrizio Bentivoglio), assai più smaliziato di lui, come insegnante di un laboratorio teatrale all’interno di un istituto penitenziario. All’inizio titubante, scopre del talento nell’ improbabile compagnia di detenuti e questo riaccende in lui la passione e la voglia di fare teatro, al punto da convincere la severa direttrice del carcere (Sonia Bergamsco) a valicare le mura della prigione e mettere in scena la famosa commedia di Samuel Beckett “Aspettando Godot” su un vero palcoscenico teatrale. Giorno dopo giorno i detenuti si arrendono alla risolutezza di Antonio e si lasciano andare scoprendo il potere liberatorio dell’arte e la sua capacità di dare uno scopo e una speranza oltre l’attesa. Così quando arriva il definitivo via libera, inizia un tour trionfale. Il film sarà preceduto da un intervento video del regista Riccardo Milani.

Martedì martedì 20 giugno ore 21,00

Housing Giulia (Via Francesco Cigna 14 L, Torino), ingresso libero

La donna dello scrittore di Christian Petzold (Transit, Germania/Francia 2018, 101′)

Il film è tratto dal romanzo Transito di Anna Seghers, scritto nel 1942. Utilizzando un originale parallelismo tra i fatti storici del passato e la Marsiglia dei giorni nostri, Petzold racconta la storia di un grande amore impossibile fra la fuga, l’esilio e il desiderio di raggiungere un luogo che possiamo chiamare casa. Franz Rogowski e Paula Beer interpretano i due protagonisti. Interviene l’ex amministratrice pubblica e progettista culturale Ilda Curti.

Mercoledì 21 giugno ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Amanda di Carolina Cavalli (Italia 2022, 94′)

Amanda (Benedetta Porcaroli), una ragazza scostante e incompresa dalla famiglia, si convince di dover riconquistare Rebecca, amica di infanzia con la quale non si vede da molti anni. Presentato in anteprima a Venezia, il film ha ricevuto tre candidature all’ultima edizione dei David di Donatello. Interamente girato a Torino nell’autunno 2021, Amanda è stato sviluppato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.

Venerdì 23 giugno ore 21,30
Arena Monterosa, Via Bradizzo 65, Torino, ingresso libero

Fotogrammi ritrovati – 16 mm d’autore negli anni ’80 a Torino con la proiezione di Uppercut Sonata di Richi Ferrero (1982, 10′), Love Song di Mimmo Calopresti (1987, 16′), Bordi Taglienti di Claudio Paletto (1989, 45′) e Griglie di Franco Battaglia, Marco Bonvino, Massimo Gea e Davide Leonetti (1987, 34′) alla presenza degli autori. Evento inserito nell’ambito del progetto La cultura dietro l’angolo

Lunedì 26 giugno dalle 19,30
Bagni Pubblici di via Agliè 9, entrata accessibile da via Barbania, ingresso libero
Proiezione in anteprima dei video di Angelo D’Agostino che documentano il lavoro delle artiste e degli artisti che hanno esposto negli ultimi mesi presso InGenio Arte Contemporanea e Palazzo Barolo e leassociazioni che si occupano di inclusione attraverso la rete Motore di Ricerca. Prima della proiezione sarà offerto un aperitivo a partecipanti. Consigliata prenotazione scrivendo a info@amnc.it

Martedì 27 giugno ore 21.30

Centro Studi Sereno Regis, via Giuseppe Garibaldi 13, Torino. Ingresso libero

Proiezione di Manodopera – Interdit aux chiens et aux Italiens di Alain Ughetto (Francia/Italia/Belgio/Portogallo 2022, 70′) con le musiche originali di Nicola Piovani.

Piemonte, inizi del ‘900. La speranza di una vita migliore spinge Luigi Ughetto e sua moglie Cesira a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia. Il regista Alain Ughetto ripercorre oggi la storia familiare in un dialogo affettuoso con la marionetta di nonna Cesira, che con il suo racconto fresco e poetico della vita sofferta e romanzesca degli emigranti di ogni tempo avvolge lo spettatore in un incanto a passo uno. Premiato agli EFA come miglior film d’animazione, Manodopera è coprodotto da Enrica Capra di Graffiti Doc che interverrà nel corso della serata. Il film ha vinto l’ultima edizione del Premio gli Occhiali di Gandhi assegnato dal Centro Studi Sereno Regis nell’ambito dell’ultima edizione del Torino Film Festival.

Mercoledì 28 giugno ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso libero

Anteprima del cortometraggio La triste storia del maranza (Italia 2023, 10′), realizzato con le studentesse e gli studenti della scuola Viotti nell’ambito del laboratorio coordinato dal regista Giovanni Piperno e dallo sceneggiatore Pier Paolo Piciarelli; a seguire Trash – La leggenda della piramide magica di Luca della Grotta e Francesco Dafano (Italia 2020, 88′)

Giovedì 29 giugno ore 21.30

Cascina Roccafranca, via Edoardo Rubino 45, Torino. Ingresso libero

Proiezione di Tomboy di Céline Sciamma (Francia 2011, 82’).

L’opera seconda della regista francese è un’analisi dell’adolescenza che affronta la questione dell’identità di genere con delicatezza e acume. Nei panni della giovane protagonista, la talentuosa esordiente Zoé Heran. Il film sarà introdotto da una videopresentazione di Silvia Nugara dell’Unione culturale Franco Antonicelli.

Venerdì 30 giugno ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Non morirò di fame di Umberto Spinazzola (Italia 2023, 100′)

In seguito alla chiusura del proprio ristorante e una depressione, l’ex chef stellato Pier (Michele Di Mauro) ha abbandonato la famiglia ed è diventato un senzatetto. Appuntamento in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.

Domenica 2 luglio ore 21.00

MagazziniOz, Via Giovanni Giolitti 19/A, Torino, ingresso libero

Mary & Max di Adam Elliot (Australia 2009, 88’)

Titolo cult di CinemAutismo: film girato in claymotion che narra la storia dell’amicizia epistolare tra Mary, una bambina timida e solitaria che vive nella periferia di Melbourne, e Max, un newyorkese di 44 anni con Sindrome di Asperger. Il film ha vinto il Gran premio all’Ottawa International Animation Festival, l’Orso di cristallo a Berlino, la miglior regia all’Australian Director’s Guide e il Primo premio all’Annecy International Animated Film Festival. La proiezione sarà preceduta da Tapum! La storia delle armi di Bruno Bozzetto (Italia 1958, 11′).

Lunedì 3 luglio alle 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Il legionario di Hleb Papou (Italia 2021, 82′)

Daniel, italiano di seconda generazione, fa l’agente di polizia nella Mobile, parte di una squadra di celerini spesso chiamata a eseguire sgomberi a Roma. Daniel ha però anche una famiglia vera che cerca di tenere nascosta ai colleghi, una madre e un fratello che vivono proprio in un palazzo occupato. Interviene il regista che il giorno successivo terrà un workshop gratuito al Centro Interculturale

Martedì 4 luglio dalle 14,30 alle 18,30
Centro Interculturale della Città di Torino, Corso Taranto 160

Workshop di cinema gratuito condotto da Hleb Papou, autore de Il legionario, premiato a Locarno per la miglior regia nel Concorso Cineasti del presente, condividerà con i partecipanti il processo creativo e la strategia produttiva che l’hanno portato a realizzare il suo primo lungometraggio di finzione, partendo dall’omonimo corto del 2017, descrivendo l’approccio visivo e la personale ricerca nel raccontare il conflitto sociale e i ragazzi di seconda generazione nel nostro paese. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria l’iscrizione scrivendo a info@amnc.it .

Martedì 4 luglio ore 21.00

Comala, C.so Francesco Ferrucci 65/a, Torino, ingresso libero

Fitzcarraldo di Werner Herzog (Germania 1982, 157’).

Brian Sweene Fitzgerald (Klaus Kinski), meglio conosciuto come Fitzcarraldo, vuole costruire a Iquitos, proprio al centro dell’Amazzonia, il più grande teatro d’opera mai esistito e a inaugurarlo vuole Caruso, che ha avuto modo di ascoltare a Manaus. Per poter riuscire nel suo intento, accetta di guidare una spedizione a bordo di un battello verso una zona ricchissima di alberi della gomma che intende sfruttare e con il ricavato dare vita a questo suo grande sogno. Sarà proiettata la versione restaurata in 4K del film.

A precedere la proiezione del film, si terrò la presentazione del libro Werner Herzog. L’anacronismo delle immagini di Daniele Dottorini (Luigi Pellegrini Editore 2022); intervengono l’autore ed Edoardo Peretti.

Mercoledì 5 luglio ore 21.00

Luoghi Comuni Porta Palazzo, Via Clemente Damiano Priocca 3, Torino, ingresso libero

Una città, una casa, un viaggio, appuntamento dedicato alla città di Lisbona con la proiezione di Lisbon Story di Wim Wenders (Germania/Portogallo 1994, 105′)

Intervengono Alessio Romano e Rossella Schillaci.

Chiamato a Lisbona dal regista Friedrich Monroe (Patrick Bauchau) per lavorare a un nuovo film, il fonico Philip Winter (Rüdiger Vogler) giunge nella capitale portoghese e qui scopre che l’amico è scomparso da giorni. Messosi alla sua ricerca, vaga per la città registrando suoni e rumori e fraternizza con un gruppo di ragazzini. Seguendo uno di loro, riesce a scovare Friedrich che vive in un’auto abbandonata e accumula ore di riprese video nella speranza di regalare ai posteri immagini pure, libere, mai viste da alcun occhio e perciò prive di qualsiasi forma di intervento culturale. Grazie al suo pragmatismo, Winter saprà distogliere l’amico dalle sue ossessioni facendogli riscoprire un diverso approccio al reale, nonché il piacere del cinema delle origini.

Giovedì 6 luglio ore 21,30

Piazza Commerciale Botticelli, Via Botticelli 85, Torino, ingresso libero

40% – Le mani libere del destino di Riccardo Jacopino (Italia 2010, 95′)

Lucio ha passato la prima parte della sua vita a mettersi nei guai. Quando esce dalla comunità di recupero, comincia a lavorare in una cooperativa sociale dove incontra una pittoresca tribù di personaggi con alle spalle storie altrettanto complicate. Prima del lungometraggio prodotto dalla Cooperativa Arcobaleno sarà proiettato Il gusto della libertà di Raffaele Palazzo (2017, 14′) che racconta il valore del cibo nel contesto della detenzione. Iniziativa inserita nell’ambito del progetto im.patto coordinato da Novacoop

Venerdì 7 luglio ore 20,30

Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso libero

Barriera Talks con RassegnaTO: RIFLETTERE

Volgere al passato per orientarsi nel presente. Un talk sulla Memoria, non per ricordare ciò che è stato, ma per riflettere sulla memoria collettiva come strumento di giustizia sociale, tra conti con la Storia e cancel culture.

Venerdì 7 luglio ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Sonorizzazione dal vivo del film muto torinese Maciste in vacanza di Luigi Romano Borgnetto (Italia 1921, 70′) a cura di Pietra Tonale.

L’episodio più anarchico e surreale della serie vede Maciste (Bartolomeo Pagano) alle prese con i mali che attanagliano l’uomo medio: lo stress, le donne, i motori. Il gigante è felice, accarezza la carrozzeria e parla della sua vetturetta come di una sposa. Ci vuole la luna di miele. Pace e tranquillità, però, non sono facili da conquistare.

Sabato 8 luglio ore 18.00

Libreria Bodoni / Spazio B, Via Carlo Alberto 41, Torino, ingresso libero

Presentazione del libro Anna Karina. La musa inquieta della Nouvelle Vague di Simona Galassi (Alpes 2022)

Biografia dedicata alla vita di Anna Karina, ma anche un libro dove ci si sofferma nell’elaborazione psicologica su alcuni momenti di un vissuto complesso e su alcune scelte difficili nelle quali molte donne e uomini che leggeranno potranno riconoscersi. Nasce così un lavoro innovativo in quanto ad oggi non esiste una biografia narrativa che faccia riferimento alla vita di questa artista unita soprattutto alla psicologia della narrazione. Interviene l’autrice che nella sua ricerca ha utilizzato anche il film Anna Karina. Il volto della Nouvelle Vague di Armando Ceste del 1996.

Sabato 8 luglio dalle ore 20.00

Laboratori di Barriera, Via Baltea 6 Torino, ingresso libero

Festa finale con la proiezione dalle ore 21.00 di LEGOVIDEOin BVU di Alberto Ruffino (Italia 2023, 46′). Concepito come un trittico in split screen, il documentario ripropone i materiali girati e montati all’epoca in U-MATIC / BVU, formato utilizzato dallo studio in un arco di tempo che va dalla sua fondazione ai primi anni Novanta. Attraverso le panoramiche e i campi lunghi dei preziosi girati dei celebri Intervalli italiani (1989 – 1992) realizzati per la Rai di Angelo Guglielmi, viene restituito così il mutare dei tempi e dei suoi paesaggi, che dalla periferia torinese si allarga progressivamente all’Italia tutta.

A seguire, la proiezione del documentario Anna Karina. Il volto della Nouvelle Vague di Armando Ceste (Italia 1996, 38′).

Armando Ceste ha sempre avuto una grande passione per il cinema e in particolare per Jean-Luc Godard, autore simbolo della Nouvelle Vague, che continua ancora oggi a sperimentare e riflettere sul linguaggio audiovisivo e sulla contemporaneità. Più di una volta Ceste ha citato nelle sue opere Godard e Anna Karina, in particolare la sequenza di Vivre sa vie (1962) in cui l’attrice va al cinema a vedere il capolavoro di Carl Theodor Dreyer La passione di Giovanna D’Arco (1928); questa sequenza costituisce anche il perno narrativo e visivo del video-spettacolo Variazioni (2004). Il film viene realizzato in occasione della rassegna dedicata all’attrice, Les Annés Karina, curata dal Museo Nazionale del Cinema che ha avuto luogo presso il Cinema Massimo di Torino tra il 29 maggio e il 3 giugno 1996. Il documentario, prodotto dalla Zenit Arti Audiovisive e montato da Marco Duretti, venne proiettato in anteprima venerdì 31 Maggio al Cinema Massimo di Torino alla presenza dell’attrice. Intervengono Simona Galassi, Alessandro Cocito, Luca Pastore e Alberto Ruffino.

Mercoledì 12 luglio alle 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euroo ingresso libero con la tessera AIACE

Astolfo di Gianni Di Gregorio (Italia 2022, 97′)

Astolfo è un professore in pensione che vive a Roma in un vecchio appartamento da cui viene sfrattato. Gli affitti sono alti e così Astolfo decide di tornare sulle colline di Artena dove è ubicato il palazzo nobiliare di famiglia. Insieme a un gruppo di nuovi amici decide di affrontare il sindaco che ha costruito sulle sue terre e un prete invadente. Ma l’amore per Stefania (Sandrelli) scuoterà l’ordinarietà del quotidiano e darà un senso nuovo alla sua esistenza.

Venerdì 14 luglio ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Dreambuilders – La fabbrica dei sogni di Kim Hagen Jensen (Danimarca 2020, 81′)

Mina vive felicemente con il papà e il suo criceto, Viggo Mortensen, quando la nuova compagna del padre si trasferisce a casa loro insieme alla figlia. Mina è disperata, ma una notte scopre un buco nella parete del suo sogno e un mondo di costruttori che lavora per riempire l’immaginario notturno di ogni essere umano.

Mercoledì 19 luglio ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Mixed by Erry di Sydney Sibilia (Italia 2023, 110′)

Napoli, 1976. Peppe, Enrico e Angelo Frattasio sono tre fratelli che campano di espedienti, ma Enrico ha un sogno: diventare disc jockey. Dal regista de L’isola delle rose e della trilogia Smetto quando voglio

Giovedì 20 luglio ore 21,15

Rifugio Re Carlo Alberto, Località Musset 1 Luserna San Giovanni (TO), ingresso libero

Quanto basta di Francesco Falaschi (Italia/Brasile 2018, 92′)

Vi aspettiamo in Val Pellice per la proiezione di Quanto basta all’interno della rassegna Mi rifugio al Cinema. Sarà la seconda serata del progetto DisvelaMenti in collaborazione con cinemautismo. Dopo la proiezione, come sempre, ci fermeremo a fare due chiacchiere con i nostri ospiti: Roberta Luino, educatrice di BUM Centro Autismo, Roberto Turolla, consigliere del Gruppo Asperger Piemonte e Sofia Pulcher che ci porterà il suo punto di vista “interno” di persona autistica. Il film racconta la storia di Arturo (Vinicio Marchioni), uno chef talentuoso che è finito in carcere a causa di una rissa; per questa ragione deve scontare la pena ai servizi sociali tenendo un corso di cucina nel centro per persone autistiche diretto da Anna (Valeria Solarino). Guido (Luigi Fedele) è un ragazzo autistico con una grande passione per la cucina. Da questo incontro, nascerà un’amicizia che aiuterà Arturo a cambiare vita.

Venerdì 21 luglio ore 21,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro

Un vizio di famiglia di Sébastien Marnier (Francia 2022, 110′)

Stéphane lavora svogliata in una fabbrica di conserve alimentari. Ogni sera rincasa in una camera subaffittata e nel tempo libero fa visita alla sua compagna in prigione. La vita non le ha fatto sconti, ma è sempre disposta a sfidarla. Una sera decide di contattare il padre che non ha mai conosciuto. Dall’altra parte del filo, l’uomo accetta di incontrarla. Serge è un ricco imprenditore della Costa Azzurra e Stéphane vuole la sua parte, con buona pace della figlia legittima e dell’eccentrica consorte.

Giovedì 27 luglio ore 21,30

Cascina Roccafranca, Via Edoardo Rubino 45, Torino Ingresso libero

Bigger Than Us – Un mondo insieme di Flore Vasseur (Francia 2021, 96′)

Cosa possono fare le nuove generazioni per cambiare il loro mondo? Il film racconta la vita e gli obiettivi di un gruppo di sette giovani attivisti provenienti da tutto il pianeta, condividendo le loro lotte, i rischi, le denunce e i risultati in molteplici ambiti: dall’inquinamento della plastica all’emergenza climatica, dal salvataggio e l’educazione dei rifugiati ai diritti delle donne, dalla sicurezza alimentare alla libertà di informazione.

Giovedì 21 settembre ore 21,00

Luoghi Comuni Porta Palazzo, Via Clemente Damiano Priocca 3, Torino, ingresso libero

Una città, una casa, un viaggio, appuntamento dedicato alla città di Atene con la proiezione di Semi di girasole di Antonis Tolakis (Grecia 2013, 32′)

Un gruppo di bambini cerca di sopravvivere per le strade di Atene. Tra loro c’è Sayid, un ragazzino di dodici anni, che lavora tutto il giorno vendendo semi di girasole nei parchi suburbani della città. La sua esistenza è al limite della povertà, mentre mendica cibo nelle organizzazioni filantropiche. La sua routine giornaliera nella caotica capitale greca è una lotta per la sopravvivenza. Allo stesso tempo, però, riesce a godere della libertà che le strade della città possono offrire. Sayid e i suoi amici, che sono tutti immigrati dall’Afghanistan, cercano di eludere la loro situazione disperata rimanendo attaccati alle loro speranze. Con loro, Sayid si diverte con innocenti giochi infantili e sogna un futuro migliore: vuole partire per il Nordeuropa, andare a scuola e avere un buon lavoro quando diventerà grande. Ma quanto velocemente può crescere un bambino? Sayid è intrappolato in Grecia, un paese piagato da crisi finanziaria, disoccupazione in aumento, xenofobia galoppante e violenza razzista. Sayid afferma chiaramente. «Sono qui da circa due anni, ma sembrano esserne passati venti».

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