un’Estate al Cinema 2025: il programma completo
un’Estate al Cinema continua a portare avanti la visione di una cultura accessibile e partecipata attraverso un ampio programma GRATUITO composto quest’anno da ben 27 appuntamenti diffusi sul territorio tra Torino e Moncalieri in 12 spazi per un totale di 30 film in programma dal 10 giugno al 31 luglio.
- Martedì 10 giugno ore 21.00, Pastorale Migranti, Giardino della Magnolia, Via Cottolengo 24/A, Torino
Anywhere Anytime di Milad Tangshir (Italia 2024, 80’) interviene il regista. Issa è un giovane immigrato clandestino che a Torino cerca di sopravvivere come può. Licenziato dal suo vecchio datore di lavoro, grazie a un amico inizia a fare il rider. Ma l’equilibrio appena conquistato crolla quando, durante una consegna, gli viene rubata la bicicletta appena comprata. Issa intraprende così un’odissea disperata per le strade della città, per ritrovare la sua bici. >>PRENOTA QUI<<
- Venerdì 13 giugno ore 21.00, CineTeatro Baretti, Via Giuseppe Baretti 4, Torino
ANTEPRIMA Bosco Grande di Giuseppe Schillaci (Francia, Italia 2024, 77’) interviene il regista. La proiezione sarà preceduta da una masterclass gratuita condotta da Giuseppe Schillaci dalle 18.00 alle 20.00; per partecipare scrivere a enigma.residente.torino@gmail.com
Sergione, tatuatore cinquantenne di 260 kg, ha vissuto tutta la vita a Palermo, nel quartiere popolare di Bosco Grande. È uno dei punk leggendari della città, in rivolta contro la cultura borghese e mafiosa degli anni ’80. Trent’anni dopo, Sergio è ancora là: seduto davanti alla porta della casa materna, a bere e scherzare con gli amici del quartiere. Ogni volta che il regista torna nella sua città natale, ascolta i suoi aneddoti tragicomici e i sogni di una vita diversa, fuori dalla prigione che si è costruito. >>PRENOTA QUI<<
- Martedì 17 giugno ore 21.00, Pastorale Migranti, Giardino della Magnolia, Via Cottolengo 24/A, Torino
Tam Tam Basket di Mohamed Kenawi (Italia 2021, 49’); il film sarà preceduto dal cortometraggio Sonybou e la maranza realizzato dagli studenti della Scuola secondaria di I grado G.B. Viotti di Torino. Dal cuore della povertà, rovine e miseria di Castel Volturno, una piccola città vicino a Napoli, nacque un sogno: TamTam, una squadra locale di basket, composta interamente da giovani provenienti da famiglie migranti. Il sogno si scontra con lo scoglio delle leggi nazionali e di classe. I problemi, ma anche la squadra, vanno avanti e il sogno aspetta ancora la sua realizzazione e vittoria. >>PRENOTA QUI<<
- Mercoledì 18 giugno ore 17.30, Polo del ‘900, sala Conferenze di Palazzo San Celso, corso Valdocco 4/A
Presentazione dell’Annale numero 23 dell’AAMOD Labanta! Ex colonie portoghesi e cinema italiano a cura di Andrea Gelardi, Luca Peretti e Paola Scaranti dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD). Intervengono Andrea Gelardi (co-curatore del volume), Luca Peretti (co-curatore del volume), Elena Bedei (regista e autrice), Daniela Ricci (autrice e docente), Francesco Ambrosini (saggista e traduttore, Associazione italo-portoghese Tucátulá). Coordina Cecilia Pennacini (presidente Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza). A seguire roiezione del cortometraggio Maputo. Una città che rinasce di Elena Bedei (Italia 1977, 12’).

- Giovedì 19 giugno ore 21.30, Sa lolla, C.so Umbria 28, Torino
Into Paradiso di Paola Randi (Italia 2010, 104’) interviene la regista. In collaborazione con Mosaico, Associazione Antonio Gramsci e Les Petites Madeleines in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Alfonso (Gianfelice Imparato) è uno scienziato napoletano, timido e impacciato, che ha appena perso il lavoro. Gayan è un affascinante ex campione di cricket srilankese che non ha più un soldo, è appena arrivato a Napoli ed è convinto di trovare il Paradiso. Alfonso ha passato tutta la vita a studiare la migrazione delle cellule e a guardare telenovelas con la madre. Gayan ha viaggiato, ha conosciuto fama, gloria e denaro. Cosa c’entrano questi due uomini l’uno con l’altro? Com’è possibile che due persone tanto diverse vengano a contatto e le rispettive vite si leghino in modo indissolubile l’una all’altra? In una Napoli multietnica, s’intrecciano i destini di Alfonso e Gayan, che si ritrovano a condividere giocoforza una catapecchia eretta abusivamente su un tetto di un palazzo nel cuore del quartiere srilankese della città.
Alle 20.00 di giovedì 19 giugno, sempre da Sa Lolla, è in programma una Pastasciutta solidale con Gaza con il ricavato che sarà interamente devoluto a favore di due organizzazioni: Gaza Sunbirds e al progetto RIFQA. Gaza Sunbirds è una squadra di paraciclisti che porta aiuti alla popolazione di Gaza, mentre il progetto RIFQA si occupa di distribuire generi alimentari e di conforto. Piatto di pasta 5 €, piatto di pasta + vino 7 €, con possibilità di pagare in contanti o Satspay. Per prenotare scrivere entro il 16 giugno a nico@lespetitesmadeleines.it indicando il numero delle persone partecipanti alla cena.
- Venerdì 20 giugno ore 21.30, InformaGiovani Il Punto, Via Fagnano 30/2, Torino
Oltre la valle di Virginia Bellizzi (Italia 2023, 80’) interviene la regista. >>PRENOTA QUI<<
La proiezione sarà preceduta da una masterclass sul cinema documentario condotto da Virginia Bellizzi e dalla direttrice della fotografia Giulia Scintu dalle 18.00 alle 20.00; per partecipare scrivere a enigma.residente.torino@gmail.com
In una valle al confine fra Italia e Francia, da sempre terra di transito, si incrociano le vite dei migranti e quelle degli operatori di un centro di accoglienza. I migranti cercano di attraversare il confine e di arrivare in Francia, consapevoli di poter essere respinti alla frontiera. Le stagioni si susseguono, il presente e il passato si sovrappongono, le traiettorie umane si snodano, sospese nell’atto irreversibile di cercare uno spazio migliore in cui esistere.
Virginia Bellizzi ha lavorato per varie società di produzione cinematografica e televisiva, e come creativa per la pubblicità. Ha scritto e diretto cortometraggi indipendenti che hanno partecipato a festival nazionali e internazionali. Il cortometraggio Silent ha vinto l’Escamontage, Ivelise Cinefestival, Valle d’Itria Corto Festival, è stato finalista al Los Angeles Cinefest ed è stato selezionato per la selezione ufficiale del Festival di Spello, Corto Villese, Ortigia Film Festival, Inventa un Film. Il documentario The Other Side, sulla storia di una giovane donna italiana di origine bengalese, ha vinto il premio della giuria al Festival internazionale Prospettive 2019, e la menzione speciale al Festival Docucity di Milano nel 2022. Il documentario Oltre la valle è il suo primo lungometraggio in concorso al Torino Film Festival 2023.
- Sabato 21 giugno dalle 15.30 alle 19.30 Lacumbia Film, Via Tesso 30, Torino
Insediamento instabile. Masterclass gratuita condotta da Francesco Di Tillo, artista visivo e multimediale. Un incontro che esplora l’incertezza e l’indomabilità della natura, attraverso il dialogo con le sue manifestazioni più spontanee e inattese. Un percorso attraverso i concetti e la sua metodologia artistica per indagare come l’imprevedibile possa diventare materia narrativa e poetica nella produzione audio-visiva. Per partecipare scrivere a enigma.residente.torino@gmail.com
- Sabato 21 giugno ore 17.00 Laboratori di Barriera, Via Baltea 3, Torino
AspieO2 con Enrico Valtellina si festeggia l’appuntamento finale del progetto AspieO2 – respirare aria di cambiamento sostenuto da Fondazione Time2
- Mercoledì 25 giugno ore 21.30, InformaGiovani Il Punto, Via Fagnano 30/2, Torino
Proiezione dei brevi documentari di Motore di Ricerca. Aperitivo dalle 20.00 e proiezione dei video realizzati per il progetto Cinema Plurale che raccontano artisti outsider e il mondo associativo che lavora nell’ambito della disabilità e dell’inclusione; intervengono gli auotri Angelo D’Agostino e Irene Conti Mosca. A seguire proiezione di Real Guadagna di Laura D’Angeli e Giusi Restifo (Italia 2024, 24’) premiato durante l’ultima edizione di Lavori in Corto.
Valentino e Gabriele non hanno mai avuto una vera casa, sanno però che il Centro Arcobaleno ci somiglia molto. Ciro, custode e anima di questo spazio occupato, è invece preoccupato per il destino dei due fratelli, consapevole delle condizioni precarie del luogo. Grazie a lui, Valentino e Gabriele per la prima volta si chiedono cosa significhi avere una casa. La Guadagna che dà il nome alla squadra di calcio di cui fanno parte i due ragazzini e al film, è un quartiere nella periferia di Palermo che rappresenta un microcosmo chiuso e autonomo.
- Giovedì 26 giugno ore 21.30 Sa lolla, C.so Umbria 28, Torino
La canzone del mare di Tomm Moore (Irlanda, Belgio, Francia2014, 93’), introduce Edoardo Peretti. In un’isola del Mare del Nord nel giorno del suo compleanno Saorsie scopre che la mamma le ha lasciato in eredità un mantello bianco che la trasforma in una una creatura magica che vive nel mare come foca e sulla terra come essere umano con un importante destino.

- Mercoledì 2 luglio ore 20.30, Cinema Massimo, Via Giuseppe Verdi 18, Torino
ANTEPRIMA Ciao Bambino di Edgardo Pistone (Italia 2025, 100’) >>PRENOTA QUI<<
Interviene il regista in videocollegamento dalla cerimonia del Globo d’Oro. Il film sarà preceduto dalla proiezione in anteprima del corto Da famiglia a famiglia (Italia 2025, 10’) realizzato nell’ambito del progetto AffiDarsi 7 promosso da Casa dell’Affidamento del Comune di Torino.
Sul finire dell’estate dei suoi diciannove anni Attilio (Marco Adamo), un ragazzo che vive nel rione Traiano, un quartiere popolare di Napoli, viene incaricato di proteggere Anastasia (Anastasia Kaletchuk) una giovane prostituta ucraina. Attilio, senza poterlo ammettere apertamente, se ne innamora. Quando il padre esce dal carcere ed è costretto a ripagare un debito consistente, Attilio si trova a scegliere tra l’amore per la ragazza e quello per il padre, mettendo in gioco la sua libertà e la sua vita fino a quel momento.
- – EVENTO RIMANDATO – Giovedì 3 luglio, Centro Studi Sereno Regis, Via Giuseppe Garibaldi 13, Torino
Il Workshop di regia condotto da Edgardo Pistone è stato RIMANDATO in data da destinarsi; Edgardo Pistone, candidato nel 2025 a due David di Donatello come miglior esordio e miglior produzione. Il regista, nato nel 1990, dopo essersi formato all’Accademia di belle Arti di Napoli, inizia a lavorare come autore, avvicinandosi al mondo dell’educazione portando il cinema nelle periferie della sua città. Nel 2019 partecipa come aiuto regista a Selfie di Agostino Ferrente; il suo corto Le Mosche (2020) ha vinto il premio per la miglior regia alla SIC di Venezia.
- Giovedì 3 luglio ore 21.30, Sa lolla, C.so Umbria 28, Torino
Le vacanze del signor Hulot di Jacques Tati (Francia 1953, 96‘) omaggio a Gianpaolo Ormezzano alla presenza dei familiari di GPO; il film sarà preceduto dalla proiezione di alcuni estratti in 16mm appena restaurati della stagione 1984-’85 del Toro filmati da Luca Pron.
A bordo della sua vecchia automobile Amilcar, il signor Hulot parte per le sospirate vacanze al mare, portando gran scompiglio nella ridente località bretone. Les vacances de Monsieur Hulot fa conoscere al mondo la figura impacciata e inconsapevolmente sovversiva del mitico personaggio incarnato da Jacques Tati. Una splendida satira gentile, musicata dalle voci in sottofondo dei bambini che giocano in spiaggia, sull’incapacità degli adulti di godersi le vacanze.

- Venerdì 4 luglio ore 21.30, InformaGiovani Il Punto, Via Fagnano 30/2, Torino
Il legionario di Hleb Papou (Italia Francia 2021, 82’) interviene il regista. La proiezione sarà preceduta da una masterclass gratuita sul cinema di genere condotta da Hleb Papou dalle 17.00 alle 20.00; per partecipare scrivere a enigma.residente.torino@gmail.com
Daniel è un “ragazzo preciso” secondo Aquila, il suo capo del Reparto Mobile di Roma, ma è anche l’unico poliziotto di colore all’interno della Celere, soprannominato scherzosamente da tutti Chobar. Quando arriva la notizia che il prossimo intervento sarà lo sgombero del palazzo occupato dove vive da sempre la sua famiglia, la dedizione per il suo lavoro e l’amore per sua madre entreranno in crisi, costringendolo a confrontarsi con il fratello Patrick, dall’altra parte della barricata.
Hleb Papou (1991), nato in Bielorussia, vive in Italia dal 2003. Si diploma in Regia al Centro Sperimentale nel 2017 con il cortometraggio di diploma Il legionario, presentato alla SIC di Venezia 2017 ed entrato nel programma Future Frames, 10 nuovi registi da seguire, del Karlovy Vary Film Festival 2018. Nel 2017 con il suo gruppo di scrittura vince il nono Premio Mutti, un fondo per lo sviluppo di un’opera audiovisiva promosso dalla Cineteca di Bologna, con il soggetto del cortometraggio L’interprete. Nel 2021 viene presentato il suo lungometraggio d’esordio Il legionario (tratto dall’omonimo corto) a Locarno, nella sezione Cineasti del Presente, dove si aggiudica il premio come Miglior regista emergente. Prodotto dalla Clemart srl, il film esce nelle sale italiane a febbraio 2022 ed entra nella cinquina dei Nastri d’argento come Miglior esordio. Lettera di un sicario è prodotto da AAMOD con il sostegno di Notte Americana e dopo essere stato selezionato a Filmmaker Festival è ora distribuito dalla neonata EarlyBird.
- Sabato 5 e domenica 6 luglio dalle 11.00 alle 16.00, Centro Studi Sereno Regis, Via Giuseppe Garibaldi 13, Torino
Workshop gratuito sulla direzione della fotografia condotto da Giovanni C. Lorusso; per partecipare scrivere a enigma.residente.torino@gmail.com
Giovanni C. Lorusso è nato a Sassari nel 1981. Ha una formazione universitaria in letteratura a Roma, in filosofia a Londra e in regia cinematografica alla Sydney Film School; lavora come direttore della fotografia da quindici anni tra Oceania, Europa e Africa. Il suo primo film da regista, Song of All Ends, ha avuto la sua prima nel 2024 al Rotterdam International Film Festival ed è stato presentato a Bellaria e al Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina di Milano, dove ha ottenuto il Premio della Critica SNCCI; sempre nel 2024 presenta alle Giornate degli Autori di Venezia A Man Fell. Lorusso è membro accreditato dell’Australian Cinematographers Society e ha pubblicato tre libri di fotografia: The Limits of Rupture, Keep Fire Burning e VOCI.
- Sabato 5 luglio ore 21.00, CineTeatro Baretti, Via Giuseppe Baretti 4, Torino >>PRENOTA QUI<<
Via Campegna 58, Scala I, Interno 8, 80421, Napoli di Donatella Di Cicco (Italia 2024, 78’) intervengono la regista insieme al montatore Guglielmo Trupia e a Séverine Petit del TorinoFilmLab. In una casa che un tempo era piena di vita, gli oggetti ora giacciono in un tranquillo disordine, in attesa di essere toccati per l’ultima volta. Dopo la scomparsa di suo padre, la regista torna nella casa dove è nata e cresciuta. Attraverso le sue mani, i resti materiali della vita dei suoi genitori si trasformano in una forma di eredità immateriale che proietta nel futuro. La casa a Napoli, una volta la pietra angolare della sua esistenza, diventa ormai un’eco lontana, eppure la sua eredità risuona attraverso le sue figlie, dove i legami familiari vengono riconfigurati come una forza magnetica che unisce attraverso il tempo e lo spazio. >>PRENOTA QUI<<
- Martedì 8 luglio ore 17.00, Laboratori di Barriera, Via Baltea 3, Torino
Marasma: Alessandro Rivoir, Isabella Von Hellborn e I Diseigi di Elle inaugurano la mostra collettiva Marasma con banchetti di autoproduzione
- Martedì 8 luglio ore 21.30, Cascina Roccafranca, Via Edoardo Rubino 45, Torino
Un mondo a parte di Riccardo Milani (Italia 2024, 113’) introduce il film lo scrittore Alessio Romano. Per il maestro elementare Michele Cortese (Antonio Albanese) sembra aprirsi una nuova vita. Dopo quarant’anni di insegnamento nella giungla romana, riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese (Virginia Raffaele) e dei bambini, supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembra andare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo.

- Giovedì 10 luglio ore 21.00, Cinema Magicampestre di Val Cenasco Landhouse, Strada Cenasco 92, Moncalieri (TO)
Gloria! di Margherita Vicario (Italia, Svizzera 2024, 105’), interviene il compositore Dade, vincitore di due David di Donatello per la miglior canzone e la miglior colonna sonora. Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@valcenasco.com oppure ai numeri 3336395831 o 3339874230.
Ambientato in un istituto femminile nella Venezia di fine ‘700, Gloria! racconta la storia di Teresa, una giovane dal talento visionario che, insieme a un gruppetto di straordinarie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell’Ancien Régime inventando una musica ribelle, leggera e moderna. Pop! Tre David di Donatella: miglior esordio, miglior colonna sonora e miglior canzone.
- Venerdì 11 luglio ore 21.30, InformaGiovani Il Punto, Via Fagnano 30/2, Torino
About last year di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova (Italia 2023, 80’) intervengono le registe. La proiezione sarà preceduta da una masterclass gratuita condotta da Dunja Lavecchia e Beatrice Surano dalle 18.00 alle 20.00; per partecipare scrivere a enigma.residente.torino@gmail.com
Periferia di Torino. Celeste, Giorgia e Letizia, tra i 20 e i 27, sono unite da una consapevolezza: in quanto donne cisgender, sono ospiti nel mondo del ballroom. Fenomeno nato a New York nella comunità LGBT latina e afro-americana, oggi presente e radicato anche in Italia. Qui hanno trovato uno spazio in cui essere padrone del proprio corpo al riparo da giudizi, pregiudizi o provocazioni. Le tre stanno per iniziare un viaggio che le porterà ad affrontare importanti decisioni. Giorgia è legata al suo luogo d’origine, Celeste e Letizia vogliono partire. Un coming of age attraverso un anno di vita, dove si incontrano e si scontrano sogni, desideri, dubbi e una voglia di lotta e di vita.
- Martedì 15 luglio ore 21.30, Cascina Roccafranca, Via Edoardo Rubino 45, Torino
Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis (Italia, Israele 2024, 108’). La scrittrtice Azar Nafisi torna insieme a suo marito a Teheran, per insegnare all’Università dopo la rivoluzione di Khomeini. Mentre il fondamentalismo prende sempre più piede nella capitale iraniana, un piccolo formato con sei delle sue studentesse si ritrova per condividere i loro pensieri più intimi e per farsi forza attraverso alcuni classici della letteratura. Tratto dall’omonimo libro, un’occasione da non perdere grazie a questo adattamento per gli amanti dell’opera e per chi non l’ha mai letta, per ritrovare o scoprire la storia di uno dei bestseller più amati degli ultimi anni.
- Giovedì 17 luglio ore 21.00, Cinema Magicampestre di Val Cenasco Landhouse, Strada Cenasco 92, Moncalieri (TO)
Gadjo dilo – Lo straniero pazzo di Tony Gatlif (Francia, Romania 1997, 104’). Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@valcenasco.com oppure ai numeri 3336395831 o 3339874230. Stephane, un giovane francese, parte alla ricerca di un cantante di cui ha ascoltato la voce in una cassetta musicale. Cercherà a lungo in un viaggio attraverso l’Europa che è anche un viaggio nell’anima umana, alla ricerca del significato della vita. Troverà, infine, la sua musa in un villaggio di zingari in Romania.
- Venerdì 18 luglio ore 21.30, UP Centro Abitato della Cooperativa Arcobaleno, Via Casteldelfino 64, Torino
La battaglia dei sessi di Jonathan Dayton e Valerie Faris (UK, USA 2017, 100’). Nel 1973 la TV americana trasmise uno degli eventi sportivi più attesi di tutti i tempi, con un seguito da milioni di spettatori in tutto il mondo: una partita di tennis fra la campionessa del mondo Billie Jean King e l’ex campione e scommettitore seriale Bobby Riggs. L’evento, denominato “La battaglia dei sessi”, ebbe una grande risonanza in un periodo caratterizzato dalla rivoluzione sessuale e della nascita del movimento per i diritti delle donne nonché la nascita della WTA (Women’s Tennis Association).

- Martedì 22 luglio ore 21.30, Cascina Roccafranca, Via Edoardo Rubino 45, Torino
L’odio di Mathieu Kassovitz (Francia 1995, 98’) VERSIONE RESTAURATAVentiquattr’ore nella vita di Vinz, Hubert e Saïd, tre amici della banlieue parigina all’indomani degli scontri tra forze dell’ordine e civili dopo i quali un ragazzo del quartiere, Abdel, si ritrova in fin di vita a causa dei soprusi violenti della polizia. I tre, carichi di rabbia e con una pistola tra le mani, meditano su come vendicarsi. Tre protagonisti dai caratteri opposti, tre modi di affrontare la vita, tre modi di essere incazzati e una sempre personalissima idea di rivalsa. Una vicenda che ancora oggi è cronaca quasi quotidiana, raccontata in modo tanto accattivante da ricevere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes nel 1995 e diventare punto di riferimento della cultura urban da lì a venire.
- Giovedì 24 luglio ore 21.00, Cinema Magicampestre di Val Cenasco Landhouse, Strada Cenasco 92, Moncalieri (TO)
La voce Stratos di Monica Affatato e Luciano D’Onofrio (Italia 2009, 110’) intervengono gli autori. Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@valcenasco.com oppure ai numeri 3336395831 o 3339874230. Documentario a più voci che unisce interviste e filmati d’archivio indagando anche la sperimentazione vocale di Demetrio Stratos, affrontata sia da un punto di vista scientifico che da quello artistico grazie all’intervento di alcune tra le “voci” più significative del panorama della musica contemporanea per i quali il lavoro unico ed estremo di Strato rappresenta un punto di riferimento fondamentale.
- Venerdì 25 luglio ore 21.30, UP Centro Abitato della Cooperativa Arcobaleno, Via Casteldelfino 64, Torino
Borg McEnroe di Janus Metz (Svezia, Danimarca, Finlandia 2017, 100’). La calma glaciale del tennista Björn Borg contro il temperamento impetuoso dell’avversario John McEnroe; i movimenti rigidi e calibrati del giocatore svedese contro il gioco nervoso e dinamico dello statunitense, preda di frequenti attacchi d’ira ai danni degli spettatori e dell’arbitro di turno. La contrapposizione tra i due atleti non si esaurisce sul campo da tennis: le personalità opposte, gli stili diversi e l’imprevedibilità dei risultati rendono il confronto ancora più serrato e avvincente, proiettando i due campioni tra le stelle del firmamento sportivo. Fino alla finale di Wimbledon del 1980, considerata una delle partite più belle della storia del tennis.
- Giovedì 31 luglio ore 21.00, Cinema Magicampestre di Val Cenasco Landhouse, Strada Cenasco 92, Moncalieri (TO)
Il sogno basterà? di Azzurra Fragale (Italia 2025, 62’) intervengono la regista e il direttore di fotografia Marco Armanni. Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@valcenasco.com oppure ai numeri 3336395831 o 3339874230.
l sogno basterà? rimette al centro il rapporto tra uomo e natura, attraverso uno dei sensi che viene spesso tenuto in scarsa considerazione: l’udito. L’universo scelto come oggetto d’ascolto è il paesaggio sonoro delle api, che sono il simbolo della conservazione della biodiversità. Il paesaggio è un sistema in cui gli elementi si relazionano tra di loro in un rapporto di interdipendenza; e il termine paesaggio sonoro indica, nello specifico, l’insieme dei suoni che circondano un determinato soggetto – l’uomo che ascolta – in un dato tempo.

un’Estate al Cinema – 13a edizione è un progetto curato da Associazione Museo Nazionale del Cinema sostenuto da Ministero della Cultura, Per Chi Crea, SIAE, Città di Torino, Fondazione CRT, NovaCoop, Cascina Roccafranca realizzato in collaborazione con Informagiovani Diffusi Torino, Il Punto, Si Può Fare Onlus, Ufficio Pastorale Migranti, Film Commission Torino Piemonte, Cooperativa Arcobaleno, Motore di Ricerca, Casa Affido, Associazione Gramsci, Les Petites Madeleines, Mosaico Refugees, Val Cenasco Landhouse, Lacumbia Film, Folk Club, Centro Studi Sereno Regis, Fondazione Montessori Italia, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Associazione Baretti, Via Baltea, Agenda del Cinema a Torino.
Le proiezioni cinematografiche si svolgono all’aperto, fatta eccezione per quelle programmate al Cinema Massimo e CineTeatro Baretti; in caso di maltempo tutti gli altri spazi prevedono un’alternativa al chiuso.
L’immagine guida è un’opera di Lorenzo Filardi, La Mole al Centro, 2025, acquarello. Si ringrazia Stranaidea per la gentile concessione; l’artista è presente nella collezione di Arte Irregolare della Città di Torino, progetto Mai Visti.
un’Estate al Cinema 2025 è dedicata a Riccardo Bonacina, Antonino Natale, Piera Ghirardi, Gianpaolo Ormezzano, Sergio Ricciardone, Antonio Sancassani, Jerzy Stuhr, Silvia Toso, Matteo Veronesi, Ramy e i suoi fratelli.
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