Programma LiberAzioni festival delle arti dentro e fuori, dal 9 al 15 ottobre 2023 a Torino
Cinema, teatro, letteratura e ricerca per un dialogo con il carcere. Sempre a INGRESSO LIBERO
Lunedì 9 ottobre, ore 21.15
CineTeatro Baretti, Via Giuseppe Baretti 4, Torino
You will Die at Twenty di Amjad Abu (Sudan 2019, 103′); interviene Yagoub Kibeida, executive director di Mosaico Refugees e Vice Presidente di ECRE
Mercoledì 11 ottobre, ore 20.45
Cinema Massimo, Sala 2, Via Giuseppe Verdi 18, Torino
Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario (Italia 2009, 102′); intervengono l’attore Fabio Troiano e il regista Davide Ferrario, Presidente onorario dell’AMNC; prima del film sarà proiettato un video messaggio di Kasia Smutniak
Giovedì 12 ottobre, ore 16.00
Campus Einaudi, Aula D1, Lungo Dora Siena 100, Torino
L’ultima ricerca di Antigone dedicata alla condizione delle donne detenute. Intervengono la curatrice Costanza Agnella, Giovanni Torrente di Antigone, la Garante Monica Cristina Gallo e Claudio Sarzotti di UniTO
Giovedì 12 ottobre, ore 20.45
Centro Studi Sereno Regis, Sala Gabriella Poli, Via Giuseppe Garibaldi 13, Torino
Letture (e chiacchiere) dal carcere. Né oblio, né perdono. Diario di un prigioniero politico in Argentina di Daniel Esteban Pittuelli e di Volevo solo essere voluto bene di Roberto K. a cura di Giovanni Iozzi e Deborah Gambetta, con le illustrazioni di Andrea Bozzo. Nel corso della serata sarà proiettato Ezequiel Baraja di Juan Fernández Gebauer (Argentina 2021, 7′). Modera Alessio Romano con letture a cura di Tiziana Rubano e Clara Zanni, attrici di ArTeMuDa, che hanno sostituito in tempi rapidi la collega Patrizia Spadaro improvvisamente impossibilitata a partecipare.
ArTeMuDa è un’Associazione di Promozione Sociale formata da operatori culturali e ricercatori con competenze specifiche nei settori artistici del teatro, della musica e della danza: da qui deriva il nome dell’Associazione, AR come Arte, TE come Teatro, MU come Musica e DA come Danza molto attiva nell’ambito civile e sociale.
Venerdì 13 ottobre, ore 14.00
Teatro della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno – proiezione per la popolazione detenuta
Vera di Tizza Covi e Rainer Frimmel (Austria 2022, 115′); intervengono la regista Tizza Covi e l’attrice Vera Gemma
Venerdì 13 ottobre, ore 17.00
Aula Magna del Campus Luigi Einaudi, Lungo Dora 100, Torino
Inaugurazione di Evisioni 2023 con L’incorreggibile di Manuel Coser (Italia 2021, 72′) alla presenza dell’autore
Venerdì 13 ottobre, ore 20.45
Centro Studi Sereno Regis, Sala Gabriella Poli, Via Giuseppe Garibaldi 13, Torino
Primo programma di proiezione dei film in concorso: I cinque punti di Andrea Deaglio con gli studenti del Cpia di Torino, La madonna della tenerezza di Giovanni Pagotto, I giorni delle arance di Matteo de Liberato, Sensei Ni Rei di Joshua Iannello, Viva di Marianna Turturo e Alessandra Ardito, Tana libera tutti di Valerio Filardo, We Stand Together di Jean Hilaire Juru, Gladiators di Maryam Rahimi e Art 27 – Il sapore del riscatto di Ginevra Barboni.
Sabato 14 ottobre ore 10.00 – 13.00
Centro Studi Sereno Regis, Sala Gabriella Poli, Via Giuseppe Garibaldi 13, Torino
Masterclass di cinema condotta da Tizza Covi con la partecipazione di Vera Gemma; l’iscrizione è obbligatoria tramite prenotazione a liberazioni.torino@gmail.com
Centro Studi Sereno Regis, Sala Gabriella Poli, Via Giuseppe Garibaldi 13, Torino
Secondo programma di proiezione dei film in concorso e premiazioni: Boza or Die di Alessio Genovese, Near Light di Niccolò V. Salvato, Polvere di Paolo Carboni, Where the Leaves Fall di Xin Alessandro Zheng, Il posto del padre di Francesco D’Ascenzo ed Erbacce di Giulio Maroncelli.
L’estate è una stagione ingrata e odiosa per chi abita il carcere, perché proprio in questo periodo nelle persone detenute aumenta la consapevolezza di sentirsi abbandonate e senza prospettive. Non è un caso, purtroppo, che proprio d’estate aumenti il tasso di suicidi. È quindi sempre più necessario riflettere, ma soprattutto andare in profondità nei fenomeni intorno alla vita in carcere. Lo fa LiberAzioni – festival delle arti dentro e fuori, che quest’anno giunge alla quarta edizione biennale cercando di approfondire la relazione fra carcere e società grazie alla condivisione delle azioni con l’Ufficio della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino attraverso il più ampio percorso Per un dialogo con il carcere che da il sottotitolo al festival. LiberAzioni, promosso dall’AMNC – Associazione Museo Nazionale del Cinema, che nel 2023 compie 70 anni, è in programma dal 9 al 15 ottobre in diversi luoghi e fa dialogare cinema, teatro, letteratura e ricerca. Al centro ci sono le donne, dentro e fuori dal carcere, ancora oggi colpevolizzate quando sono vittime e spesso dimenticate nella loro sofferenza.
«Paragoniamo volontariamente femminicidi e suicidi perché in entrambi gli specifici casi le cause vanno ricercate al di fuori della responsabilità delle vittime – dice Valentina Noya, direttrice di LiberAzioni e Vice Presidente di AMNC – così come le ragioni del pubblico oblio a cui queste donne rimangono doppiamente condannate, siano esse formalmente detenute o libere. Quest’anno LiberAzioni si impegna anche per loro, per evitare il depistaggio mediatico di un tema nodale come la violazione dei diritti delle donne nel nostro Paese».
L’edizione di quest’anno, del resto, avrà una forte connotazione femminile grazie alla presenza di alcune ospiti come Annalisa Cuzzocrea, Monica Cristina Gallo, Tizza Covi, Vera Gemma e Kasia Smutniak che a diverso titolo porteranno la propria opinione nel dibattito attuale sul carcere nel nostro paese. «Ad accomunare le donne – aggiunge Valentina Noya – c’è però un’altra categoria sociale inascoltata, sofferente, abbandonata e senza prospettive: i giovani. Sulla loro pelle si giocano le sorti dell’architettura della giustizia minorile attraverso nuovi percorsi di criminalizzazione e stigmatizzazione, ma anche dell’intero Paese e del suo futuro».
Il carcere «quattordici anni dopo» con Kasia Smutniak
L’esperienza di attori, registi e autori è utile anche da rivedere a distanza di tempo, per capire se la situazione delle carceri, negli anni, sia o meno migliorata. Ospite d’eccezione del festival sarà l’attrice Kasia Smutniak, che quattordici anni fa ha girato Tutta colpa di Giuda, per la regia di Davide Ferrario, all’interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino coinvolgendo il personale e i detenuti di un’intera sezione dell’istituto. La pellicola è in programma al Cinema Massimo (Via Verdi 18, Torino), in Sala 2, mercoledì 11 ottobre alle 20.45.
«Girammo Tutta colpa di Giuda nel carcere delle Vallette con la collaborazione fattiva e concreta di detenuti, personale e direzione. Un’esperienza – spiega Davide Ferrario, regista e presidente onorario di AMNC – che per me arrivava alla fine di una decina d’anni di lavoro come volontario: un lungo pezzo di vita che ha corrisposto con l’ultima stagione in cui le carceri italiane, grazie al sostegno della politica e alla capacità di chi li amministrava, hanno tentato di rompere, spesso riuscendoci, le barriere che lo separavano dal resto del corpo sociale. Oggi, purtroppo, il Lorusso e Cutugno è uno degli istituti più problematici d’Italia e in generale la situazione dei penitenziari italiani è disastrosa. Tutta colpa di Giuda, nella sua imprevedibile forma di “commedia con musica”, resta la testimonianza di cosa è davvero la vita quotidiana in un carcere. E anche di cosa potrebbe diventare dentro un’altra cultura sociale della pena».
«Siamo in un momento storico in cui si tende a ridurre il carcere alla sua dimensione punitiva. – scrive Annalisa Cuzzocrea, Vice Direttrice de La Stampa e Presidente della Giuria del Primo Premio insieme ai detenuti del Lorusso e Cutugno – Si pretende di inviare nelle carceri ordinarie anche minori di 18 anni. Si riduce il lavoro sul reinserimento sociale e si aumentano le pene come spauracchi propagandistici. Si è mancata l’occasione, che era a un passo, di far uscire dalle sezioni nido delle carceri e dagli ICAM i bambini che lì vivono con le loro madri, condannati a una pena che non dovrebbe essere la loro, per inserirli in adeguate comunità protette che permettano un recupero pieno delle madri e di loro stessi. Per questo, per contrastare questo tempo dalla faccia feroce che genera solo nuova ferocia, credo sia quanto mai necessario occuparsi del carcere. Pensare al carcere, lavorare in carcere con chi lo abita».
Vera Gemma e Asia Argento in Vera di Tizza Covi e Rainer Frimmel
Al carcere Lorusso e Cutugno due Leoni d’Oro: Vera Gemma e Tizza Covi
Fra gli appuntamenti in programma, il festival ha organizzato un evento alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno rivolto ai detenuti. Venerdì 13 ottobre, alle 14.00, sarà proiettato Vera di Tizza Covi e Rainer Frimmel (Austria 2022, 115’), alla presenza di Tizza Covi e di Vera Gemma.
L’opera segue da vicino l’attrice, che vive all’ombra di un padre famoso, Giuliano Gemma, ed è stanca delle proprie relazioni superficiali. Sul crinale tra realtà e finzione si sviluppa così una storia di grande umanità che insegna la sospensione del giudizio. Pluripremiato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Workshop di cinema gratuito
Tizza Covi, sabato 14 ottobre, dalle 10.00 alle 13.00, al Centro Studi Sereno Regis (Via Garibaldi 13, Torino), condurrà un workshop sull’approccio cinematografico Covi-Frimmel,accompagnata dalla presenza della protagonista del suo ultimo film, Vera Gemma.
Nelle giornate di venerdì 13 ottobre e di domenica 15 ottobre, sempre alle 20.45 al Centro Studi Sereno Regis, saranno proiettati in due slot i 15 cortometraggi in concorso quest’anno.
Le opere si contenderanno tre premi in denaro: 2.500 € per il Primo Premio LiberAzioni dedicato al regista Corrado Iannelli, assegnato da una giuria mista composta dalla giornalista Annalisa Cuzzocrea, l’avvocato di Antigone e Strali Benedetta Perego, l’esercente Ambra Troiano e dai detenuti bibliotecari della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno coordinati da Marco Monfredini; 2.000 € per il Premio Marina Panarese per autrici e autori di origine straniera assegnato da una giuria composta da Ikram Mohamed Osman,Sara Sanna, Luisa Zhou,Emanuele Bobbio e Hassan Khorzom; 1.000 € per il Premio LiberAzioni Cinema Giovani con il sostegno di Nova Coop, assegnato da una giuria composta da Costanza Agnella, Roberta Baciu, Isadora Mazon, Matilde Pacioni, Francesca Sapey, Alberto Grometto e Giosuè Tedeschi coordinati da Carlo Griseri e Alessandro Amato di Agenda del Cinema a Torino.
Tra i film in gara ci sono cinque anteprime assolute: Boza or Die di Alessio Genovese, I cinque punti di Andrea Deaglio con gli studenti del Cpia di Torino, La madonna della tenerezza di Giovanni Pagotto, Near Light di Niccolò V. Salvato e Polvere di Paolo Carboni. Le altre pellicole sono otto anteprime regionali: I giorni delle arance di Matteo de Liberato, Sensei Ni Rei di Joshua Iannello, Viva di Marianna Turturo e Alessandra Ardito, Art 27 di Ginevra Barboni, Where the Leaves Fall di Xin Alessandro Zheng, Il posto del padre di Francesco D’Ascenzo, Erbacce di Giulio Maroncelli e Gladiators di Maryam Rahimi. Chiudono il programma le due anteprime torinesi: Tana libera tutti di Valerio Filardo e We Stand Together di Jean Hilaire Juru.
Cinema, libri e teatro
In attesa di arrivare agli appuntamenti centrali della manifestazione, LiberAzioni propone una anteprima al Cinema Greenwich (Via Po 30, Torino)nell’ambito di Job Film Days, si tratta di Gorgona, documentario vincitore del Festival dei Popoli in programma il 4 ottobre alle 21.00.
You Will die at Twenty
Il festival inaugura lunedì 9 ottobre alle 21.15 al CineTeatro Baretti (Via Baretti 4, Torino) con una serata dedicata al Sudan: sarà proiettatotio il film You Will Die at Twenty di Amjad Abu Alala (Sudan 2019, 103′), alla presenza di Yagoub Kibeida, executive director di Mosaico e Vice Presidente di ECRE – European Council on Refugees and Exiles. La proiezione del film, che ha ottenuto a Venezia il Leone del Futuro opera prima, sarà l’occasione per parlare della drammatica situazione che sta vivendo la popolazione civile in Sudan, dopo l’importante processo non violento compiuto dalla cittadinanza che avrebbe dovuto portare la democrazia nel paese. L’opera ha rappresentato per la prima volta il Sudan agli Oscar nel 2021.
Dopo la proiezione di Tutta colpa di Giuda dell’11 ottobre, LiberAzioni prosegue con la presentazione dell’ultimo numero monografico della rivista di Antigone, attesa giovedì 12 ottobre alle 16.00, al Campus Einaudi (Lungo Dora Siena 100, Torino). Dopo i recenti suicidi in carcere, la rivista ha dedicato una ricerca al mondo, spesso dimenticato, del carcere femminile. Saranno presenti le due curatrici Susanna Marietti e Costanza Agnella insieme a Marina Iadanza di FreedHome. Modera Claudio Sarzotti dell’Università degli Studi di Torino e di Antigone.
Alle 20.45, il Centro Studi Sereno Regis accoglierà la presentazione di due libri: Né oblio, né perdono. Diario di un prigioniero politico in Argentina di Daniel Esteban Pittuelli (Ega Editore, 2003) e di Volevo solo essere voluto bene di Roberto K. a cura di Giovanni Iozzi e Deborah Gambetta, con le illustrazioni di Andrea Bozzo (primamedia Editore, 2023). Nel corso della serata sarà proiettato Ezequiel Baraja di Juan Fernández Gebauer (Argentina 2021, 7′) in concorso al Give Peace a Screen Short Film Festival dal 19 al 22 ottobre. Modera Alessio Romano con letture a cura di Tiziana Rubano e Clara Zanni, attrici di ArTeMuDa, che hanno sostituito in tempi rapidi la collega Patrizia Spadaro improvvisamente impossibilitata a partecipare. ArTeMuDa è un’Associazione di Promozione Sociale formata da operatori culturali e ricercatori con competenze specifiche nei settori artistici del teatro, della musica e della danza: da qui deriva il nome dell’Associazione, AR come Arte, TE come Teatro, MU come Musica e DA come Danza molto attiva nell’ambito civile e sociale.
Venerdì 13 ottobre, alle 17.00, l’Aula Magna del Campus Einaudi ospiterà l’inaugurazione di Evisioni 2023, con la proiezione del film L’incorreggibile di Manuel Coser (Italia 2021, 72′). Evisioni proseguirà attraverso quattro altri appuntamenti: il 19 ottobre andrà in scena Un estremo atto di amore della Compagnia BeltramoGenovese, il 9 novembre la proiezione di Cattività di Bruno Oliviero, mentre il 16 novembre sarà inaugurata la mostra VeroSimile. Ipotesi di ritratto. Chiude il programma il 24 novembre il film Ariaferma di Leonardo Di Costanzo.
Sabato 14 ottobre sarà il momento del grande spettacolo dal vivo: alle 20.45, il Teatro Don Orione (Piazza Montale 18, Torino) nel quartiere Le Vallette ospiterà Scusate l’attesa, opera messa in scena con gli attori della Casa di Reclusione di Saluzzo. La regia è di Grazia Isoardi e Marco Mucaria. Grazia Isoardi, lo scorso 2 giugno, ha ricevuto l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.
Scatto tratto dallo spettacolo Scusate l’attesa
LiberAzioni festival è un progetto a cura dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema realizzato con il sostegno dell’Ufficio della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Otto per Mille Battista, ITAS Solidale, NovaCoop, Cooperativa Arcobaleno in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino, Antigone Piemonte, Agenda del Cinema a Torino, Mercuzio and Friends, Centro Studi Sereno Regis, ArTeMuDa, FreedHome, Cooperativa Extraliberi, Mosaico Refugees, Voci Erranti, i donatori della campagna di crowdfunding Tessiamo LiberAzioni, le amiche e gli amici di Marina Panarese.
Tekla Films e l’ Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) promuovono l’anteprima regionale del film Tutto è qui di Silvia Luciani (Italia 2023, 68′) in programma lunedì 2 ottobre alle ore 21,15 presso il CineTeatro Baretti (Via Giuseppe Baretti 4, Torino) con ingresso 5,00 Euro. Intervengono il produttore Gianluca De Angelis di Tekla Film e Paolo Manera, Direttore di Film Commission Torino Piemonte realtà che ha sostenuto il progetto attraverso il Piemonte Doc Film Fund. Modera Valentina Noya, Vice Presidente dell’AMNC.
Quando il terremoto più forte degli ultimi cinquant’anni colpisce il centro Italia, Federica, quarantacinque anni, vede distrutto il suo sogno, un asilo nel bosco. Maria, ottantacinque anni, perde tutto, compresa la sua casa. Entrambe non possono lasciare il paese in cui vivono come invece hanno fatto tutti gli altri. Si ritrovano sole a cercare di rimettere in piedi le loro vite. Federica ricostruisce l’asilo all’interno di una tenda Yurta. Maria cerca di resistere in un piccolo container donato dalla Protezione civile per sopravvivere nel luogo da cui non si è mai mossa. Ma nel villaggio, vivono ancora i bambini, gli unici veri abitanti che affrontano la solitudine di quel piccolo angolo di mondo abbandonato, dove tutto sembra perduto.
“Il film documentario è una riflessione sulla bellezza mai perduta del territorio dei Monti Azzurri e dei Sibillini, – dichiara la regista Silvia Luciani – attraversati dalle storie dell’educatrice Federica Di Luca, con i bambini dell’asilo nella yurta, e di Maria Rossi che vive nel container vicino alla sua casa crollata. Tutto è qui ci apre a uno sguardo nuovo, racconta il futuro e quell’identità che nessun terremoto può cancellare. È la storia di due donne che hanno deciso di rimanere nei paesi montani colpiti duramente dal sisma del centro Italia del 2016, resistendo in ambienti diventati semi-deserti, dove il tempo sembra essersi fermato. Il mattone rotto, il container, la roulotte, la crepa, il borgo lesionato, la yurta sono il “qui e ora”. I bambini dell’asilo vanno all’essenza delle cose e con quelle cose rimettono tutto a loro posto, senza sovrastrutture che appartengono agli adulti. Con la fantasia ricostruiscono nuovi spazi, nuove storie, ridanno vita al piccolissimo borgo di Vallato, immaginano la loro nuova scuola”.
Il film si avvale di preziose collaborazioni, tra cui la musica composta da Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli; Tutto è qui negli ultimi mesi ha compiuto un percorso festivaliero nazionale e internazionale: l’Istanbul International Spring Film Festival, dove ha vinto una menzione, l’International Women Filmmakers Festival, sempre in Turchia, il Film Festival della Lessinia, il San Benedetto Film Fest, dove ha vinto il Premio Cineinchiesta, e il Caorle Film Festival.
Con la proiezione del 2 ottobre si inaugura un tour distributivo indipendente che coinvolge diversi territori e molteplici attori socio-culturali: il 25 ottobre il film sarà ospitato presso il CineTeatro Il Mulino di Piossasco (TO) attraverso una doppia proiezione promossa dall’Associazione Mulino ad Arte in collaborazione con l’AMNC, alle 17,00 e alle 21,00, accompagnata dalla regista e dal produttore. Il 21 novembre sarà la volta del Cinema delle Valli di Villar Perosa (TO) grazie alla collaborazione con Piemonte Movie; il giorno successivo, il 22 novembre, il film farà tappa al Cinema comunale di Barge (CN). Il 24 novembre alle 20,30, a ridosso di una data particolarmente significativa per il mondo femminile, il tour distributivo raggiungerà la Valle d’Aosta con una proiezione a Gressan grazie a Framedivision. Il calendario è in continuo aggiornamento; Tekla Films e i partner coinvolti sono disponibili a organizzare nuove proiezioni per il pubblico e per le scuole.
Tutto è qui è stato realizzato con il contributo di Marche Film Commission, Fondazione Marche Cultura, Regione Marche, Regione Piemonte, Film Commission Piemonte e Ministero della Cultura (MiC). Il film è stato sviluppato all’IDS Matchmaking Italian Doc Screenings Academy 2018, il primo e più importante mercato del documentario italiano dedicato all’internazionalizzazione e alla formazione del settore prodotto da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani. Il film è patrocinato da WWF Italia, dalla Fondazione Chiaravalle Montessori, dalla Federazione Italiana Pediatri, dall’Associazione Nazionale Pediatri Italiani e dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Un’immagine del carcere di Torino tratta da VR Free di Milad Tangshir
A Torino la XVI Edizione del Premio Carlo Castelli, concorso letterario per i detenuti delle carceri italiane
Si svolgerà a Torino il 28 e 29 settembre 2023, la XVI Edizione del Premio Carlo Castelli, concorso letterario dedicato ai detenuti delle carceri italiane organizzato e promosso dalla Società di San Vincenzo De Paoli in collaborazione con il Ministero della Giustizia e UCSI Piemonte, con i patrocini di Camera, Senato, Dicastero per la Comunicazione, TV2000 Radio InBlu e UCSI Nazionale
Il Premio Carlo Castelli
Il Premio Carlo Castelli è un concorso letterario organizzato e promosso dal Settore Carcere e Devianza della Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV. Vi partecipano detenuti di tutta Italia. Ogni anno viene scelto un carcere od un IPM per ospitare la cerimonia durante la quale vengono letti e premiati i racconti scelti da un’apposita giuria. La scorsa edizione si è svolta a La Spezia, con il patrocinio di Camera, Senato, Ministero della Giustizia, il Pontificio Dicastero per la Comunicazione, TV2000 e UCSI ed il riconoscimento della Speciale Medaglia conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La XVI Edizione, dal titolo “Diario Dentro, pensieri dalla mia cella” si terrà presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino venerdì 29 settembre 2023 a partire dalle ore 9.30. Ai primi tre classificati verrà riconosciuto un doppio premio in denaro: una parte che verrà assegnata all’autore ed una seconda parte che, a nome del vincitore, verrà devoluta ad un progetto da realizzarsi in una delle carceri italiane aderenti. Questa è una particolarità importante del premio, perché chi scrive avrà la possibilità di riscattarsi facendo del bene.
Giornate scandite da routine identiche le une alle altre fanno della detenzione un eterno istante sospeso, come se il calendario avesse rinunciato a scorrere. In questo tempo dilatato, la scrittura può essere un buon antidoto per non perdere la testa: attraverso le parole si può fare pace con il proprio passato ed i propri errori, elaborare il dolore e coltivare un nuovo futuro. Gli elaborati dei detenuti ci permettono di conoscere un mondo che spesso ignoriamo. Talvolta, vivere attraverso le parole degli autori la loro detenzione ed il loro pentimento, diventa un invito a non delinquere per “chi sta fuori”.
Nell’ambito del Premio Letterario Carlo Castelli, UCSI Piemonte organizza il Corso di Formazione promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, organizzato da UCSI Piemonte in collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV dal titolo: “Il carcere visto da fuori”, che si terrà giovedì 28 settembre dalle ore 19.00, presso la sala teatro del Santuario di Santa Rita in Via Giuseppe Vernazza 26/B a Torino: una serata durante la quale sarà possibile incontrare istituzioni, cooperative e associazioni che impiegando detenuti, ex-detenuti e persone in messa alla prova, offrono a tutte queste persone una preziosa opportunità per costruirsi una nuova vita e per uscire dalla spirale della detenzione.
Come raccontare il carcere? Come fare in modo di ricercare, verificare e diffondere un’informazione più equilibrata e obiettiva sulla realtà carceraria, per imparare a non spettacolarizzare le notizie e a non presentarle con toni volutamente allarmistici per cercare un consenso puramente consumistico. Occorre invece il massimo rispetto per il disagio delle vittime e dei loro famigliari, ma anche per quei detenuti (che ricordiamo non tutti sono rei) che soffrono all’interno delle strutture, per chi si è pentito dei propri errori e tenta di scrollarsi di dosso lo stigma con il desiderio di ricomporre i pezzi di una vita infranta ed anche il disagio di poliziotti ed operatori che vivono una quotidianità tra le più difficili. Per raggiungere questo obiettivo tenteremo di rimuovere scontati pregiudizi e adottare un linguaggio corretto non soltanto nella forma, ma che non perda mai di vista i principi etici.
Un’ampia relazione verrà dedicata ai temi della giustizia riparativa, come trattarla, come far sì che il lettore ne comprenda le potenzialità per costruire un domani migliore per la vittima, per il reo e per l’intera società. Infine, verrà evidenziato il valore pedagogico del racconto dell’esperienza carceraria, capace di incoraggiare i più giovani a prendere le distanze dalla tentazione di delinquere.
Il programma:
Saluti di:
Paola Da Ros, Presidente della Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV
Alessandro Ginotta, Presidente UCSI Piemonte
Relazioni di:
Valentina Noya, Direttrice del festival LiberAzioni
Monica Gallo, Garante delle persone private della libertà – Città di Torino
Maria Teresa Pichetto, Docente Polo Universitario per Studenti Detenuti della città di Torino
Fernando Muraca, Regista (Don Matteo 8 e 10 e La terra dei santi,…) ed autore
Vincenzo Varagona, Giornalista, Presidente nazionale Unione Cattolica Stampa Italiana
Marina Lomunno, Giornalista, Coordinatore redazionale La Voce e il Tempo
Maria Agnese Moro, Giornalista pubblicista, La Stampa
Compongono la Giuria del Premio Carlo Castelli: Luigi Pagano, consulente del Difensore civico della Regione Lombardia, già direttore di molti istituti tra cui: Pianosa, Nuoro, Asinara, Alghero, Piacenza, Brescia e Taranto, Milano San Vittore; Maria Agnese Moro,giornalista, figlia dello statista Aldo Moro; Carla Chiappini, coordinatrice della redazione di “Ristretti Orizzonti” dal carcere di Parma; Maria Cristina Failla, giudice penale, civile e tutelare, presidente del tribunale di Massa; Wilma Greco,docente Casa Circondariale di Agrigento; Anna Maria Corradini, consulente filosofico, Pontificia Università Antonianum; Luigi Dall’Ara, volontario penitenziario Società di San Vincenzo De Paoli.
Carlo Castelli
La XVI Edizione del Premio Carlo Castelli si celebra a Torino, in occasione del 25° dalla scomparsa del volontario carcerario a cui è stato intitolato il concorso.
Nato a Torino il 9 febbraio 1924, Carlo Castelli entra nella Società di San Vincenzo De Paoli all’inizio degli anni ´60, impegnandosi nei vari campi assistenziali e caritativi con profonda e
fraterna dedizione al bene del prossimo. Nei primi anni ´70 decide di rivolgere la sua attenzione al settore carcerario, scelta che caratterizzerà tutta la sua azione di volontariato sociale, ispirato a un cristianesimo militante vicino ai più deboli e ai più bisognosi. Come assistente volontario nelle carceri del Piemonte, in particolare a Torino, Fossano e Saluzzo, matura negli anni una serie di esperienze personali che l’arricchiscono nel profondo, consentendogli, grazie alla preziosa collaborazione di molti confratelli e consorelle e al coinvolgimento dei vari settori istituzionali, di operare fattivamente sul territorio con interventi mirati al recupero individuale e sociale del detenuto e al suo progressivo reinserimento nel mondo del lavoro.
Negli anni successivi, sino alla morte sopraggiunta improvvisa il 19 maggio 1998, prosegue
con crescente impegno la sua attività all’interno e all’esterno delle carceri, ampliando il suo raggio d’azione a livello nazionale e cercando di sensibilizzare in modo adeguato i responsabili istituzionali, del potere politico e giudiziario a concretizzare proposte e iniziative di riforma nell’ambito penitenziario.
Nova Coop celebra la 4ª Giornata internazionale della Consapevolezza sulle Perdite e gli Sprechi Alimentari, proclamata dalle Nazioni Unite (29 settembre), con una serie di appuntamenti realizzati insieme ai partner di Im.patto Torino – il percorso di co-progettazione di azioni di sensibilizzazione e promozione intorno ai temi del cibo, della salute e del benessere – e in collaborazione con l’Asl “Città di Torino” e il Politecnico di Torino.
Al centro del programma è il Frigo di Quartiere, con i festeggiamenti per l’anniversario dell’esperienza pilota avviata in Barriera di Milano, presso l’orto urbano del Boschetto di via Petrella, e con l’inaugurazione di due nuovi allestimenti di frigoriferi di comunità in zone diverse della città, che amplieranno ulteriormente la portata dell’iniziativa e intensificheranno gli sforzi per contrastare lo spreco alimentare e sostenere coloro che sono in situazione di bisogno.
I due nuovi “Frigo di Quartiere” saranno posizionati in altrettanti luoghi strategici della città: il primo presso lo Spazio Anziani “L’amicizia” di via Rosolino Pilo 50/A, grazie all’ospitalità dell’Associazione Non più da Soli – Edera e alla collaborazione con il progetto Fooding – Alimenta la solidarietà dell’Arci Torino, che ritira le eccedenze presso l’InCoop di corso Inghilterra 49; il secondo presso la Casa del Quartiere San Salvario in via Morgari 14, in collaborazione con l’Agenzia per lo sviluppo locale che ritira le eccedenze dell’InCoop di via Madama Cristina 143.
Il “Frigo di Quartiere” è un progetto che sperimenta concretamente un modello organizzativo di recupero del cibo fresco in scadenza proveniente dalla distribuzione organizzata mettendolo a disposizione di nuclei familiari con ridotti mezzi economici attraverso la mediazione delle realtà locali di volontariato.
Nel 2022, Nova Coop e Rete ONG, in collaborazione con il Servizio di Igiene Alimenti e Nutrizione (Sian) della Asl Città di Torino, hanno avviato questa esperienza posizionando un frigorifero di comunità presso il Boschetto e rifornendolo due volte a settimana di prodotti alimentari freschi provenienti dal supermercato Nova Coop di piazza Respighi. L’iniziativa ha immediatamente guadagnato slancio, grazie anche all’apporto degli ortolani dell’orto di via Petrella e dei residenti. Nel corso dell’ultimo anno, il “Frigo di Quartiere” è diventato un punto di riferimento per la solidarietà e la condivisione, dimostrando il potere della collaborazione comunitaria.
Le due nuove sinergie rappresentano un passo avanti nel raggiungere un maggior numero di residenti e nel creare un impatto positivo più ampio. L’inaugurazione dei nuovi frigoriferi pubblici sarà un momento di festa e riflessione sulla solidarietà che ha caratterizzato l’intera iniziativa del “Frigo di Quartiere”.
IL PROGRAMMA
Martedì 26 settembre dalle 20.30 proiezione del film Non morirò di fame – con la partecipazione del regista Umberto Spinazzola presso Il Boschetto di via Petrella 29, Torino. In collaborazione con Associazione Museo Nazionale del Cinema e Rete ONG. Ingresso libero e gratuito.
Pier (Michele Di Mauro), un ex chef con una stella Michelin, ha perso tutto, compresa la casa. L’uomo nasconde un segreto del suo passato, a causa del quale lascia Torino, la sua città natale. Pier torna nel capoluogo piemontese chiamato da Carla, la sua ex moglie, che gli comunica che è molto malata e vorrebbe affidare la loro figlia Anna (Chiara Merulla) in custodia a Lucia (Olivia Manescalchi), la zia della ragazza. Pier firma le carte, consapevole che Anna si troverà meglio con Lucia. Non sapendo dove stare, Pier decide di usare come abitazione una baracca nel deposito edile di Annibale (Riccardo Lombardo), il suo migliore amico. Girovagando per le vie della città, Pier incontra Granata (Jerzy Stuhr), un vecchio mendicante, esperto nel sopravvivere con niente, raccogliendo gli avanzi. Con lui, Pier inizia un percorso che lo aiuta a riconnettersi con il suo amore per la cucina. Quando Carla muore, Anna decide di restare con suo padre; Pier è così costretto a vivere con la figlia adolescente, imparando a conoscerla e a prendersene cura.
Mercoledì 27 settembre alle ore 17.00 “Luoghi di Im.patto” – Un itinerario attraverso le realtà associative che collaborano con il progetto Im.patto di Nova Coop nel quartiere torinese di Barriera di Milano, tra la storia dell’architettura e il presente dell’impegno sociale e ambientale sul territorio.
La passeggiata terminerà nell’orto urbano di via Petrella, presso il progetto Agrobarriera, un singolare esempio di gestione di orti comunali urbani e di coinvolgimento della cittadinanza in attività ambientali comunitarie. Illustrazione delle varie iniziative dell’orto e del progetto “Frigo di quartiere”. A seguire, aperitivo e dj set.
Ritrovo davanti al centro Interculturale di corso Taranto 160. La visita è condotta da Daniela Re del portale comunitario Vivoin, dedicato alla valorizzazione di Torino nord.
Partecipazione gratuita.
Giovedì 28 settembre alle ore 15.00 sarà il momento dell’inaugurazione del Frigo di Quartiere di via Pilo 50/A presso lo Spazio Anziani della Circoscrizione 4 con una merenda antispreco offerta alla cittadinanza.
Venerdì 29 settembre alle ore 17.00 sarà la volta dell’inaugurazione delFrigo di Quartiere di via Morgari 14presso la Casa del Quartiere San Salvario. Polito Food Design Lab – Politecnico di Torino – Dipartimento di Architettura e Design proporrà alla cittadinanza L’uovo di Colomboil workshop di Design With Food per il contrasto dello spreco alimentare, applicando al cibo i principi dell’Economia Circolare. A seguire, aperitivo antispreco offerto ai partecipanti. Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria scrivendo a: prenotazioni@casadelquartiere.it o chiamando il n. 345 253 2921.
Im.patto, con Coop un patto per il territorio è un progetto promosso da Nova Coop in co-progettazione con 21 realtà del territorio torinese: Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvario ets,Altri Modi Srl Impresa Sociale Ets, Arci Torino – Progetto Fooding, Associazione ASAI, ASL Città di Torino SIAN, Ass Babelica, Casa del Quartiere San Salvario, Associazione Coh, Associazione Eufemia, Associazione Fiesca verd, Associazione Gomboc, Aps Insieme É Più Bello, Mais Ong, Ass. Museo Nazionale del Cinema, Ass Non più da soli – Edera, Cooperativa Pandora, Polito Food Design Lab – Politecnico di Torino,Prospettive Ricerca Socio Economica, Radici E Filari Renato Buganza, Renken Onlus, Re.Te Ong, Uisp Torino, Vivoin.
Nell’anno in cui festeggia il settantesimo anniversario l’AMNC è lieta di collaborare con Job Film Days in un momento molto complesso che sta attraversando il nostro paese, sia per quanto riguarda il mondo del lavoro e sia per la condizione di vita della popolazione detenuta.
Attraverso la proiezione speciale in programma mercoledì 4 ottobre ore 21,00 al Cinema Greenwich del documentario Gorgona di Antonio Tibaldi, introdotto da Vittorio Canavese, prosegue la sinergia con LiberAzioni festival, progetto attivo dal 2016, che prevede una serie di laboratori artistici all’interno e all’esterno del carcere di Torino nel quartiere delle Vallette e un grande festival biennale con due concorsi nazionali di cinema e scrittura, quest’ultimo esclusivamente destinato alla popolazione detenuta. La quarta edizione del festival diretto da Valentina Noya si svolgerà a Torino dal 9 al 15 ottobre 2023 e vedrà tra gli ospiti principali Kasia Smutniak, Vera Gemma, Tizza Covi, Davide Ferrario e la compagnia teatrale Voci Erranti, composta da attori detenuti del carcere di Saluzzo, diretta da Grazia Isoardi che il 2 giugno ha ricevuto l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica conferita dal Presidente Mattarella.
Pietro Perotti
Il secondo appuntamento rende omaggio all’ex operaio, artista e film-maker Pietro Perotti attraverso la proiezione di Senzachiederepermesso in programma domenica 8 ottobre alle 17,00 al Cinema Massimo. Pietro Perotti è nato a Ghemme nel 1939; entra a Mirafiori il 9 luglio 1969, subito dopo gli scontri di Corso Traiano; ha partecipato a tutte le lotte operaie occupandosi da subito di comunicazione all’interno della fabbrica, realizzando adesivi, giornali murali, scritte e disegni nei bagni, pupazzi di cartapesta, poi gommapiuma, che hanno fatto diventare i cortei “teatro di strada”. Con la sua cinepresa super8 ha documentato situazioni e lotte operaie dal 1974 a oggi. Grazie a questo materiale inedito ha realizzato Senzachiederepermesso che dipinge un affresco di vita operaia in quella che è stata la più grande fabbrica metalmeccanica d’Europa. Dopo essersi licenziato dalla FIAT, il 25 Aprile 1985, continua a creare pupazzi e installazioni per teatri, televisioni e artisti come Piero Gilardi, Stefano Benni, Altan e per tutte le situazioni di lotta e opposizione, sempre a difesa del lavoro, dei migranti, delle donne, della pace e dell’ambiente.
Giovanni Panosetti al corteo del 1° maggio 1971 a Torino
Pietro Perotti riceverà per l’occasione un riconoscimento dedicato a Giovanni Panosetti, avanguardia operaia a Mirafiori, nato in un lager tedesco nel novembre del 1944 e morto nel dicembre del 2017. Panosetti è stato uno dei protagonisti dello sciopero del 12 novembre 1969 dove era alla testa del corteo con uno dei primi megafoni a batteria comprato attraverso una sottoscrizione tra gli operai della sua officina: questa immagine è stata immortalata in una fotografia dell’operaio Raffaele Santomauro e nel film Contratto di Ugo Gregoretti. Per il suo carisma con il tempo è stato considerato pericoloso, tanto da essere confinato nei reparti e messo nelle condizioni di non lavorare più con gli altri operai.
Con la collaborazione dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema e il contributo della Città di Piossasco
Il film d’apertura Le otto montagne
Il Teatro Cinema Il Mulino propone due rassegne cinematografiche, una in autunno e una in primavera. Grazie alla ormai consolidata collaborazione con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e raccogliendo gli spunti del pubblico, verranno presentate pellicole che alternano generi e stili diversi: dai titoli sostenuti dalla Film Commission Torino Piemonte a quelli pluripremiati nei grandi festival, dalle commedie francesi al nuovo cinema italiano, ci sarà modo di incontrare i gusti di tutti, lasciando spazio anche a due incontri con gli autori.
Anche quest’anno la strumentazione utilizzata da Mulino ad Arte, sarà a basso impatto ambientale, grazie al finanziamento del bando ‘Luoghi della cultura’ di Compagnia di San Paolo, vinto nel 2020 con il progetto ‘THE GREEN THEATER’.
ECCO IL PROGRAMMA COMPLETO
Mercoledì 27 settembre ore 17,00 e ore 21,00 Le otto montagne – Premio della Giuria a Cannes nel 2022 Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch – Italia, Francia, Belgio. 2022 (147’) Decenni di amicizia tra un giovane che proviene dalla città e un pastore valdostano.
Mercoledì 4 ottobre ore 17,00 e ore 21,00 Amanda di Carolina Cavalli – Italia. 2022 (94’) Un film sulla solitudine delle nuove generazioni
Mercoledì 11 ottobre ore 17,00 e ore 21,00 Sì, chef! di Louis-Julien Petit – Francia. 2022 (105’) Una commedia dove la cucina risolleva gli animi e accende una speranza sul futuro
Mercoledì 18 ottobre ore 17,00 e ore 21,00
Una mamma contro G.W. Bush di Andreas Dresen – Germania, Francia. 2022 (119’) Una donna che sfidò il governo americano dopo l’arresto del figlio accusato di terrorismo
Tutto è qui di Silvia Luciani
Mercoledì 25 ottobre ore 17,00 e ore 21,00 Tutto è qui (alla presenza dell’autrice) di Silvia Luciani – Italia. 2022 (68’) La resistenza post-terremoto di chi vive in zone montane e non vuole abbandonarle.
Mercoledì 8 novembre ore 17,00 e ore 21,00 Riunione di famiglia (Non sposate le mie figlie! 3) di Philippe De Chauveron – Francia. 2022 (98’) Un soggiorno “in famiglia” che si preannuncia movimentato
Mercoledì 15 novembre ore 17,00 e ore 21,00 Everything, everywhere, all at once – Vincitore di sette Premi Oscar di Dan Kwan, Daniel Scheinert – USA 2022 (139’)
Un’avventura folle: salvare il mondo esplorando altri universi.
Mercoledì 22 novembre ore 17,00 e ore 21,00
Gianni Minà – Una vita da giornalista di Loredana Macchietti – Italia. 2023 (100’) La storia di Minà osservata da “dietro le quinte” degli scoop fatti dal professionista.
Mercoledì 29 novembre ore 17,00 e ore 21,00
Una voce fuori dal coro di Yohan Manca – Francia. 2021 (108’) Il complicato rapporto tra fratelli nel quartiere popolare di Sète
Mercoledì 21 febbraio ore 17,00 e ore 21,00 Grazie ragazzi di Riccardo Milani – Italia. 2023 (117’) Antonio Albanese è l’insegnante di teatro di un gruppo di carcerati
Mercoledì 28 febbraio ore 17,00 e ore 21,00
Una relazione passeggera di Emmanuel Mouret – Francia. 2022 (100’)
Un uomo e una donna sanno di non avere futuro, ma si trovano attratti dalla reciproca compagnia
Mercoledì 6 marzo ore 17,00 e ore 21,00
Mixed by Erry di Sydney Sibilia – Italia. 2023 (110’) La vera storia dei fratelli Frattasio, i “pirati della musica”
Mercoledì 13 marzo ore 17,00 e ore 21,00
Forever young di Valeria Bruni Tedeschi – Francia, Italia. 2022 (126’)
Fine anni Ottanta. Le storie di Stella, Victor, Adèle ed Etienne si intrecciano
Mercoledì 20 marzo ore 17,00 e ore 21,00 Karma Clima (alla presenza dei Marlene Kuntz di Michele Piazza – Italia. 2023 (61’) Le residenze artistiche in montagna e gli incontri con le comunità locali dei Marlene Kuntz
Mercoledì 27 marzo ore 17,00 e ore 21,00 L’ultima notte di Amore Andrea Di Stefano, con Pier Francesco Favino – Italia. 2023 (120’) La notte prima del suo pensionamento, Franco Amore deve indagare su una scena del crimine
Mercoledì 3 aprile ore 17,00 e ore 21,00 La stranezza – vincitore di quattro David di Donatello nel 2023 di Roberto Andò – Italia. 2022 (103’) 1920. L’omaggio per l’ottantesimo genetliaco di Verga è l’occasione per un ritorno in Sicilia di Luigi Pirandello
Mercoledì 10 aprile ore 17,00 e ore 21,00
Marcel the shell di Dean Fleischer-Camp – USA. 2021 (90’) Una piccola conchiglia è alla ricerca della sua famiglia
Romatiche di Pilar Fogliati
Mercoledì 17 aprile ore 17,00 e ore 21,00
Romantiche di Pilar Fogliati – Italia. 2023 (108’)
ll ritratto affettuoso e ironico di quattro ragazze che cercano di farsi largo nel mondo
Abbonamento completo (18 film) INTERO: 90 euro RIDOTTO Under 25, Over 65, Disabili: 65 euro
Abbonamento stagionale (9 film) INTERO: 50 euro RIDOTTO Under 25, Over 65, Disabili: 36 euro Biglietti singola proiezione
Intero: 7 euro
Ridotto Under 25,Under 10, Disabili e Over 65: 5 euro
Abbonamenti in vendita dal 12 al 27 settembre con i seguenti orari di biglietteria:
martedì 12-14, mercoledì 16-18, giovedì 16-18. Info e prenotazioni
NonSoloKartaFest vol.0 Giornata di socialità e autoproduzioni
Martedì 6 giugno ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazione a info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Giovani cantautori live e open mic: Marcello Iaconetti e Giovanni Battaglino
Mercoledì 7 giugno dalle 16,00 alle 18,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero
Mare Dentro in Baltea Lido Con Bottom UP! Arte urbana sulla via pedonale con Alessandro Rivoir: vieni a scoprire il nuovo intervento artistico!
Giovedì 8 giugno dalle 16,00 alle 18,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero
Mare Dentro in Baltea Lido Con Bottom UP! Arte urbana sulla via pedonale con Alessandro Rivoir: vieni a scoprire il nuovo intervento artistico!
Venerdì 9 giugno dalle 10,00 alle 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero
InaugurazioneMare Dentro in Baltea Lido Con Bottom UP! Ore 10:30 Bottom Up TRIP (visita del progetto Baltea Lido). Ore 18:00 inaugurazione della nuova arte urbana sulla via pedonale a cura di Alessandro Rivoir e installazioni artistiche con il collettivo Fresco
Martedì 13 giugno ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazione a info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Giovani cantautori live e open mic: Paizé
Venerdì 16 giugno dalle 10,00 alle 16,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Giocando si impara! Costruiamo insieme un gioco da tavolo sul tema agricoltura urbana
Venerdì 16 giugno dalle 17,00 alle 23,45
Piazza Foroni, ingresso libero
Giornata dedicata a Barriera di Milano e all’arte in piazza, per tutt* nessun* esclus*.
Piazza Foroni diventa specchio di un intero quartiere a cielo aperto che ospiterà giochi, area bimbi, musica, libri, ecosostenibilità e cinema. Inizio attività dalle ore 17,00 con Radio Banda Larga, la sera concerto di Pietra Tonale e alle ore 21,30 proiezione di Grazie ragazzi di Riccardo Milani (2023, 117′) film interpretato da Antonio Albanese
Sabato 17 giugno dalle 10,00 alle 14,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Gita negli orti e pranzo comunitario
Sabato 17 giugno dalle 14,30 alle 16,30
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Gita negli orti e Workshop costruiamo una Food Forest a cura di Flavio Bertinaria, agronomo
Sabato 17 giugno dalle 16,00 alle 17,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Voci Lontane Suoni Vicini Diretta a cura di Border Radio insieme ai giovani che hanno realizzato la campagna #Mindchangers #CasadeiPopoli #CentroStudiSerenoRegis
Sabato 17 giugno dalle 17,00 alle 19,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
AgroTalk, l’agricoltura che salva il pianeta Esperienze e pratiche di agroecologia del nostro territorio e in altre aree del pianeta che contribuiscono a mitigare gli effetti del cambiamento climatico
Sabato 17 giugno dalle 19,00 alle 23,30
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
AgroNight Nell’orto urbano si lavora duro e ci si diverte! A chi sostiene che produciamo solo ortaggi rispondiamo che produciamo anche ottima musica! Aperitivo danzereccio, con buon cibo e live: Ginho & HIS PROJECT, The Bros Buskers, Guido e i Lovedown
Sabato 17 giugno dalle 19,00 alle 24,00
Cortile di via Baltea 3, salone delle feste e pedonale, ingresso libero
Buon Compleanno via Baltea: 9 anni!
Domenica 18 giugno dalle 10,00 alle 14,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Laboratorio di cucina Le ricette degli orti. Tanti piatti realizzati da contadini e cittadini per dar vita ad un pranzo comunitario con sapori da tutto il mondo
Martedì 20 giugno ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Musica jazz con la Jazz School Torino: Funk the Mandolin
Mercoledì 21 giugno ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Amandadi Carolina Cavalli (Italia 2022, 94′) con Benedetta Porcaroli, sviluppato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Giovedì 22 giugno dalle 18,30
Bagni Pubblici di via Agliè 9, Community Hub via Baltea 3, Foyer CineTeatro Monterosa & tettoia Orto Urbano del Boschetto – ingresso libero Inaugurazione della mostra diffusa Linea di confine di Nicolò Taglia a cura di Tobagi
Sarà visitabile nei vari spazi fino a sabato 29 luglio 2023
Giovedì 22 giugno ore 20,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Gocce di Musica Rassegna di live music a cura di Marco Piccirillo
Venerdì 23 giugno ore 17,00 Bagni Pubblici di via Agliè 9 BombettaBook Promotore della lettura e delle storie, performance artist e mangiatore di libri. Età consigliata: dai 5 ai 115 anni
Venerdì 23 giugno ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso libero
Fotogrammi ritrovati – 16 mm d’autore negli anni ’80 a Torino con la proiezione di Uppercut Sonata di Richi Ferrero (1982, 10′), Love Song di Mimmo Calopresti (1987, 16′), Bordi Taglienti di Claudio Paletto (1989, 45′) e Griglie di Franco Battaglia, Marco Bonvino, Massimo Gea e Davide Leonetti (1987, 34′) alla presenza degli autori. Evento inserito nell’ambito del progetto La cultura dietro l’angolo
Sabato 24 giugno dalle 17,00 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero San Giovanni Multiculti on the road #3 Una grande festa per il quartiere con workshop, giochi, danze e un concerto imperdibile. A cura delle associazioni del Collegio dei e delle Partecipanti della Casa del Quartiere di Barriera di Milano
Lunedì 26 giugno dalle 19,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, entrata accessibile da via Barbania, ingresso libero Proiezione in anteprima dei video di Angelo D’Agostino che documentano il lavoro delle artiste e degli artisti che hanno esposto negli ultimi mesi presso InGenio Arte Contemporanea e Palazzo Barolo e leassociazioni che si occupano di inclusione attraverso la rete Motore di Ricerca. Prima della proiezione sarà offerto un aperitivo a partecipanti. Consigliata prenotazione scrivendo a info@amnc.it
Martedì 27 giugno ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Musica jazz con la Jazz School Torino: Manouche Ensemble
Evento inserito nell’ambito del progetto La cultura dietro l’angolo
Mercoledì 28 giugno ore 19,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Ring culturale. La transizione ecologica è femmina Un confronto aperto e stravagante per scardinare pregiudizi, stereotipi e ignoranza da cui nessuno è immune. Ospite: Annalisa Corrado, ingegnera meccanica, ecologista e autrice inquieta. Condurrà la serata, con ironia e irriverenza, Rašid Nikolič aka The Gipsy Marionettist. Evento inserito nell’ambito del progetto La cultura dietro l’angolo
Mercoledì 28 giugno ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero
Barriera Talks con RassegnaTO: RESPIRARE
Prison drama e podcast, fiction o realtà? Ne parliamo nel talk sui temi dei diritti, carcere e giustizia riparativa. Intervengono Benedetta Perego di Antigone e StraLi, Susanna Ronconi di SaperePlurale, Valentina Noya di LiberAzioni Festival, Marina di FreedHome e l’educatore e musicista Emak
Mercoledì 28 giugno ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso libero
Anteprima del cortometraggio La triste storia del maranza(Italia 2023, 10′), realizzato con le studentesse e gli studenti della scuola Viotti nell’ambito del laboratorio coordinato dal regista Giovanni Piperno e dallo sceneggiatore Pier Paolo Piciarelli; a seguire Trash – La leggenda della piramide magica di Luca della Grotta e Francesco Dafano (Italia 2020, 88′)
Giovedì 29 giugno ore 20,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Gocce di Musica Rassegna live a cura di Marco Piccirillo
Lost in Barriera di e con Alessandro Burbank: un poeta perso per le strade del quartiere di Barriera di Milano a Torino in un’inedita avventura di poesia, azioni e immagini
Venerdì 30 giugno ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Non morirò di fame di Umberto Spinazzola (Italia 2023, 100′)
In seguito alla chiusura del proprio ristorante e una depressione, l’ex chef stellato Pier (Michele Di Mauro) ha abbandonato la famiglia ed è diventato un senzatetto. Appuntamento in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.
Lunedì 3 luglio alle 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Il legionario di Hleb Papou (Italia 2021, 82′)
Daniel, italiano di seconda generazione, fa l’agente di polizia nella Mobile, parte di una squadra di celerini spesso chiamata a eseguire sgomberi a Roma. Daniel ha però anche una famiglia vera che cerca di tenere nascosta ai colleghi, una madre e un fratello che vivono proprio in un palazzo occupato. Interviene il regista che il giorno successivo terrà un workshop gratuito al Centro Interculturale
Martedì 4 luglio dalle 14,30 alle 18,30 Centro Interculturale della Città di Torino, Corso Taranto 160
Ingresso libero, necessaria prenotazione a info@amnc.it Workshop di cinema condotto da Hleb Papou, regista de Il legionario, premiato al festival di Locarno, miglior regia per Cineasti del presente. Iniziativa inserita nell’ambito del 70° anniversario dell’AMNC
Martedì 4 luglio ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Giovani cantautori live e open mic: Annibale
Mercoledì 5 luglio dalle 19,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Ring culturale. Pregiudizi e rumors: questi (s)conosciuti?
Un confronto aperto e stravagante per scardinare pregiudizi, stereotipi e ignoranza da cui nessuno è immune. L’evento è inserito nell’ambito del progetto DiversaMente – Giovani contro le Discriminazioni. Condurrà la serata, con ironia e irriverenza, Rašid Nikolič aka The Gipsy Marionettist.
Giovedì 6 luglio ore 20,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Gocce di Musica
Rassegna di live music a cura di Marco Piccirillo
Jazz on the Rock. La collaborazione ultradecennale tra Alessandro Chiappetta (chitarra) e Marco Piccirillo (contrabbasso e loop station) torna sul non-palco di via Agliè
Giovedì 6 luglio ore 21,30
Piazza Commerciale Botticelli, Via Botticelli 85, Torino, ingresso libero
40% – Le mani libere del destino di Riccardo Jacopino(Italia 2010, 95′)
Lucio ha passato la prima parte della sua vita a mettersi nei guai. Quando esce dalla comunità di recupero, comincia a lavorare in una cooperativa sociale dove incontra una pittoresca tribù di personaggi con alle spalle storie altrettanto complicate. Prima del lungometraggio prodotto dalla Cooperativa Arcobaleno sarà proiettato Il gusto della libertà di Raffaele Palazzo (2017, 14′) che racconta il valore del cibo nel contesto della detenzione. Iniziativa inserita nell’ambito del progetto im.patto coordinato da Novacoop.
Venerdì 7 luglio ore 20,30
Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso libero
Barriera Talks con RassegnaTO: RIFLETTERE
Volgere al passato per orientarsi nel presente. Un talk sulla Memoria, non per ricordare ciò che è stato, ma per riflettere sulla memoria collettiva come strumento di giustizia sociale, tra conti con la Storia e cancel culture.
Venerdì 7 luglio ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Sonorizzazione dal vivo del film muto torinese Maciste in vacanza di Luigi Romano Borgnetto (Italia 1921, 70′) a cura di Pietra Tonale.Iniziativa inserita nell’ambito del 70° anniversario dell’AMNC
Martedì 11 luglio ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Dal rock alla spiaggia: the Teachers approdano in via Baltea
Mercoledì 12 luglio ore 19,30
Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero
Barriera Talks con RassegnaTO: PERCEPIRE
Un dialogo senza giudizio sulle dipendenze e un confronto su pratiche di riduzione del danno, in antitesi al proibizionismo
Mercoledì 12 luglio alle 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euroo ingresso libero con la tessera AIACE
Astolfodi Gianni Di Gregorio (Italia 2022, 97′)
Giovedì 13 luglio ore 20,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Gocce di Musica Rassegna di live music a cura di Marco Piccirillo con concerto-spettacolo sorprendente e imprevedibile con la musica di Andrea Ciuchetti (piano e voce)
Venerdì 14 luglio dalle 17,00 alle 19,00 Giardini Saragat, Via Ruggero Leoncavallo, ingresso libero Nessun pesciolin fuor d’acqua al parco Lo spazio gioco della Casa del Quartiere per i bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni e per le loro famiglie si sposta nello spazio pubblico di Barriera di Milano: i Giardini Saragat. A cura dello staff educativo della CdQ
Venerdì 14 luglio ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Dreambuilders – La fabbrica dei sognidi Kim Hagen Jensen (Danimarca 2020, 81′)
Mina vive felicemente con il papà e il suo criceto, Viggo Mortensen, quando la nuova compagna del padre si trasferisce a casa loro insieme alla figlia. Mina è disperata, ma una notte scopre un buco nella parete del suo sogno e un mondo di costruttori che lavora per riempire l’immaginario notturno di ogni essere umano.
Martedì 18 luglio ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Giovani cantautori live e open mic: Alice Isnardi
Mercoledì 19 luglio ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Mixed by Errydi Sydney Sibilia (Italia 2023, 110′)
Napoli, 1976. Peppe, Enrico e Angelo Frattasio sono tre fratelli che campano di espedienti, ma Enrico ha un sogno: diventare disc jockey. Dal regista de L’isola delle rose e della trilogia Smetto quando voglio
Giovedì 20 luglio ore 20,30 Bagni Pubblici di via Agliè 9, ingresso libero Gocce di Musica Rassegna di live music a cura di Marco Piccirillo; ultimo appuntamento della stagione con il Trio Marciano capitanato da Vito Miccolis: un divertente viaggio nella musica italiana dagli anni ‘50 ai ‘90
Venerdì 21 luglio ore 21,30 Arena Monterosa, Via Brandizzo 65, Torino, ingresso 3,50 Euro
Un vizio di famiglia di Sébastien Marnier (Francia 2022, 110′)
Martedì 25 luglio ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Musica jazz con la Jazz School Torino: Acoustic Blues Duo con Lombardo e Scagliarini
Mercoledì 26 luglio ore 19,30
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Barriera Talks con RassegnaTO: NUTRIRE
“Mangiare è un atto politico”. Gli ospiti del talk esamineranno le connessioni tra cibo, ambiente e agricoltura, districandosi tra aree food e brunch con avocado
Martedì 5 settembre ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Giovani cantautori live e open mic nel non-palco di via Baltea
Venerdì 8 settembre ore 18,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Inaugurazione della mostra Siamo uomini o caporali? realizzata da Libera Piemonte e ACMOS, per raccontare le condizioni dei lavoratori vittime del caporalato. L’esposizione, composta da un mix di immagini, oggetti, suoni e racconti, è pensata per sensibilizzare sulle condizioni in cui migliaia di persone vivono la loro quotidianità, per permetterci di avere il cibo in tavola. La mostra sarà visitabile dall’8 al 10 settembre, dalle 10,00 alle 19,00.
Sabato 9 e domenica 10 settembre a partire dalle ore 10,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Social Passata – La passata di pomodoro del Boschetto. Mettiti in gioco e fai la passata insieme a noi. Partecipa scrivendo a agrobarriera@reteong.org
Sabato 9 settembre alle ore 13,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Spaghettata comunitaria a pranzo. Partecipa scrivendo a agrobarriera@reteong.org
Domenica 10 settembre dalle ore 20,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Proiezione dei documentari del Rosarno Film Festival. Proiezione dei corti dell’edizione 2022 del festival, tra cui il primo classificato La giornata di Pippo Mezzapesa. I documentari affrontano il tema della resistenza ecosociale, delle lotte ambientali, delle mobilitazioni, delle testimonianze, delle terre avvelenate o riscattate.
Martedì 12 settembre dalle 20,00 alle 24,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Dal folk alla spiaggia: musica popolare per tutti i gusti con Le Galline Starnazzanti Live
Sabato 16 settembre ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero
Crazy Night Artisti emergenti provenienti da diverse zone della città si alternano sul palco di via Baltea 3 nel quartiere di Barriera di Milano in una serata eccentrica dedicata alla musica trap, rap e hip hop. Live: Tony P, Vandal Barriera, Kay73, Tha Blaze, Bigtwice, Zakyz. Dj set: Kira
Martedì 19 settembre dalle 20,00 alle 24,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero, necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Giovani cantautori live e open mic nel non-palco di via Baltea
Mercoledì 20 settembre ore 20,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero
Barriera Talks con RassegnaTO: ESSERE
Dal divano di via Baltea, un talk sulla trasformazione di un quartiere attraverso le voci di ieri e di oggi, in un confronto tra generazioni sull’inclusività negli spazi urbani
Venerdì 22 settembre dalle 17,00 alle 18,30
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Ingresso libero su prenotazionea agrobarriera@reteong.orgWorkshop lombrico amico Come realizzare un impianto di lombricoltura per trasformare piccoli e grandi quantitativi di organico e generare concime di qualità. A cura di Giuseppe Deplano RE.TE Ong
Venerdì 22 settembre dalle 18,30 alle 22,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Agroaperitivo + dj set organizzato dal collettivo Shamss, complici del sentire Underground, con una miscela di Organic House, Techno e Nu-Disco che combina le vibrazioni e gli echi delle danze tribali
Sabato 23 settembre dalle 10,00 alle 17,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino, ingresso libero
Forno Sociale Spiga Inaugurazione del forno, incontro con produttori del territorio, filiere ceriaricole e mulini. Pranzo comunitario con i prodotti appena sfornati
Sabato 23 settembre dalle 17,00 alle 23,30
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Ingresso libero su prenotazionea agrobarriera@reteong.orgAgroFest! Gruppi musicali del territorio su un palco fatto di balle di paglia. Benvenuti alla festa di AgroBarriera, nell’orto urbano in Barriera di Milano. Con Don Caetano e altri gruppi
Domenica 24 settembre dalle 10,00 alle 12,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Ingresso libero su prenotazionea agrobarriera@reteong.orgLaboratorio di cucina Panificazione per grandi e bambini
Domenica 24 settembre dalle 16,00 alle 19,00
Orto Urbano del Boschetto, AgroBarriera, Via Petrella 29, Torino
Ingresso libero su prenotazionea agrobarriera@reteong.orgOlimpiadi nell’orto Iscriviti e partecipa ad una serie di giochi e prove realizzate dagli ortolani del Boschetto. Chi vincerà? Attività per bambini e adulti
Martedì 26 settembre dalle 20,00 alle 24,00
Community Hub via Baltea 3, ingresso libero necessaria prenotazionea info@viabaltea.it
Suoni dal Lido Musica jazz con la Jazz School Torino: Jazz Combo live
In occasione della Giornata Mondiale del rifugiato e del migrante e della Giornata della memoria e dell’accoglienza l’AMNC è lieta di collaborare con i Servizi Educativi del Museo Nazionale del Cinema promuovendo la proiezione gratuita per le scuole secondarie di II grado del film Sponde. Nel sicuro sole del Nord di Irene Dionisio. L’appuntamento è in programma martedì 26 settembre alle ore 9,30 presso la sala 1 del Cinema Massimo di Torino (Via Verdi 18).
Al momento sono le prenotazioni sono chiuse perché si è raggiunta la capienza massima della sala.
A Lampedusa, Vincenzo, custode di cimitero in pensione, dà sepoltura ai migranti che hanno perso la vita durante i naufragi, attirando le critiche della comunità religiosa che contesta l’uso delle croci per la sepoltura di persone non cattoliche. A Zarzis, Tunisia, il postino Mohsen Lidhabi costruisce un museo a cielo aperto con gli indumenti di quelle vittime e gli oggetti che il mare ha restituito alla terra. Vincenzo e Mohsen un giorno cominciano a scriversi. I due uomini, attraverso il loro timido contatto, ci parlano di un’umanità profonda che si confronta con le contraddizioni del nostro presente; le reazioni delle comunità di appartenenza raccontano invece della perenne lotta dell’uomo per la dignità anche a costo dell’emarginazione.
Proiezione speciale di Neurotypical di Adam Larsen (USA 2011, 88′) v.o. sott. it. in programma mercoledì 20 settembre ore 21:00, presso lo Chalet Allemand del Parco Le Serre in Via Tiziano Lanza 31, Grugliasco (TO) per la serata cinematografica conclusiva del progetto DisvelaMenti; ingresso gratuito.
Il film esplora l’autismo attraverso gli occhi di persone appartenenti allo spettro autistico e, mediante racconti di vita e interviste, mette in discussione la definizione di “normale”, richiamando l’attenzione sul tema della neurodiversità quale questione urgente e multidimensionale da affrontare all’interno del dibattito pubblico.
Dopo la proiezione, seguirà il dibattito con la psicologa Daniela Castellaneta e con Frei Larsson e Sofia Pulcher, che porteranno il loro punto di vista “interno” di persone autistiche. La proiezione è curata da cinemAutismo.
Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.
Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.
Cookie essenziali del sito Web
Questi cookie sono strettamente necessari per fornirti i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue funzionalità.
Poiché questi cookie sono strettamente necessari per la fruizione del sito web, non è possibile rifiutarli senza influire sul funzionamento del nostro sito. È possibile bloccarli o eliminarli modificando le impostazioni del browser e imporre il blocco di tutti i cookie su questo sito web.
Cookie di Google Analytics
Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o l'efficacia delle nostre campagne di marketing o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e la vostra applicazione al fine di migliorare la vostra esperienza.
Se non vuoi che monitoriamo le tue visite sul nostro sito puoi disabilitare il monitoraggio nel tuo browser qui:
Altri servizi esterni
Usiamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori di video esterni. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti consentiamo di bloccarli qui. Si prega di essere consapevoli del fatto che questo potrebbe ridurre pesantemente la funzionalità e l'aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.
Impostazioni per Google Webfont:
Impostazioni per Google Maps:
Vimeo and YouTube video embeds:
Privacy Policy
Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.