L’estate sta arrivando e con lei, puntale come tutti gli anni dal 2013, arriva anche l’imperdibile appuntamento con il cinema indipendente e impegnato di UN’ESTATE AL CINEMA: la rassegna cinematografica – una vera e propria Indipendent Cinema Summer– organizzata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema e dall’Associazione Baretti,che ritorna, per la sua settima edizione, a invadere di proiezioni, ospiti e incontri le serate estive dal 13 giugno al 26 settembre a Torino e fuori città.
La rassegna si compone di 36 appuntamenti – suddivisi in 6 percorsi cinematografici e due eventi speciali – che si svolgeranno in 12 diverse location, a Torino e dintorni, per un totale di 41 film fra lungometraggi, documentari e cortometraggi di cui più della metà prodotti e distribuiti in forma indipendente. Dal 13 giugno al 26 settembre, il programma di UN’ESTATE AL CINEMA proporrà una vasta scelta di appuntamenti per gli amanti della settima arte e non solo fra commedie, pellicole d’essai, grandi classici, documentari, cortometraggi insieme a presentazioni di libri negli spazi della Casa nel Parco di Mirafiori, del Cinema Massimo, della Casa del Quartiere di San Salvario, di Cascina Roccafranca, del Centro Diurno Momenti Familiari, del Centro Interculturale della Città di Torino e in diverse pittoresche borgate nell’Alta Valle di Susa.
> Giovedì 13 giugno ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You Dove bisogna stare di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli (Italia 2018, 98′)
Quattro storie, quattro donne che praticano l’accoglienza al di là di ogni retorica, di ogni pregiudizio: mentre la classe politica insegue slogan e visibilità, c’è un’Italia che agisce quotidianamente per mettere al centro dignità e giustizia. Intervengono Roberta Di Mattia e Daniele Gaglianone.
> Lunedì 17 giugno ore 20,30 Cinema Massimo, sala 3 – ingresso libero Franco e Gianni – una storia di Torino di Angelo D’Agostino e Marta Lombardelli (Italia 2019, 35’)
Torino, 6 agosto 2016: Gianni e Franco dopo 52 anni passati insieme coronano il sogno di unirsi civilmente, prima coppia gay a Torino. Dopo la morte di Franco, Gianni racconta la loro storia.
Amore e rivoluzione di Yannis Youlountas (Grecia 2018, 86′, VO Sott. Ita.)
I media europei sostengono che la cura di austerità in Grecia ha avuto successo e che la calma è tornata. Questo film dimostra il contrario. Un viaggio nella musica, dal nord al sud della paese, tra coloro che sognano amore e rivoluzione. Le proiezioni saranno precedute dalla presentazione del 16° Rapporto Diritti Globali. Un mondo alla rovescia. Intervengono Angelo D’Agostino, Marta Lombardelli e i curatori del Rapporto; modera Livio Pepino.
> Mercoledì 19 giugno ore 21,30 R.A.F. Centro Diurno Momenti Familiari (Via Pio VII 61, Torino), ingresso libero Frankenstein Junior di Mel Brooks (USA 1974, 106′)
C’è un certo dottor Frederick Frankenstein (Gene Wilder), discendente del famoso barone Victor, che insegna medicina in una università americana e non ne vuol sapere di essere accomunato col suo famoso antenato: capolavoro assoluto della comicità. Il film verrà introdotto da Edoardo Peretti e da Marco Candellone autore del libro Mel Brooks. L’escursionista dei generi. La proiezione sarà preceduta da un aperitivo a tema a cura di M.A.C. dalle 20,00.
> Giovedì 20 giugno ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You Lady Bird di Greta Gerwig (USA 2017, 94′)
Christine McPherson è di Sacramento in California ed è un’ambiziosa liceale all’ultimo anno. Sogna un’esistenza diversa in una città della costa orientale tra i grattacieli, i college e la cultura cosmopolita. Secondo film da regista dell’attrice simbolo del cinema indipendente americano che ha ricevuto cinque nomination agli Oscar del 2018 tra cui miglior film e miglior attrice.
> Domenica 23 giugno ore 21,30 Cascina Roccafranca (Via Rubino 45, Torino), ingresso libero Al massimo ribasso di Riccardo Jacopino (Italia 2017, 100′)
Diego ha un segreto, una strana dote che lo rende diverso dagli altri, che rifiuta, ma che sfrutta per il suo lavoro. Carpisce segreti industriali grazie ai quali aziende mafiose vincono gare di appalto pubbliche. Diego lavora con i carnefici, ma vive in mezzo alle vittime. Intervengono lo sceneggiatore Manolo Elia, il Presidente della Cooperativa Arcobaleno Potito Ammirati e alcuni attori del film.
> Giovedì 27 giugno ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You Quanto basta di Francesco Falaschi (Italia 2018, 92′)
Arturo (Vinicio Marchioni) è uno chef talentuoso che, finito in carcere per rissa, deve scontare la pena ai servizi sociali tenendo un corso di cucina nel centro per ragazzi autistici diretto da Anna (Valeria Solarino). Guido ha la sindrome di Asperger e una grande passione per la cucina. L’improbabile amicizia tra i due aiuterà Arturo a cambiare vita. Intervengono Marco Mastino e Ginevra Tomei curatori di cinemAutismo.
> Giovedì 27 giugno ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro Green book di di Peter Farrelly (USA 2019, 130′)
New York City, 1962. Tony Vallelonga, italoamericano detto Tony Lip, fa il buttafuori al Copacabana, ma il locale deve chiudere per due mesi a causa dei lavori di ristrutturazione. Tony ha moglie e due figli, e deve trovare il modo di sbarcare il lunario per quei due mesi. L’occasione buona si presenta nella forma del dottor Donald Shirley, un musicista afroamericano che sta per partire per un tour di concerti con il suo trio attraverso gli Stati del Sud, dall’Iowa al Mississipi.
> Domenica 30 giugno ore 21,30 Centro Interculturale della Città di Torino (C.so Taranto 160, Torino), ingresso libero Lunchbox di Ritesh Batra (India 2013, 105′)
Ila è una casalinga appassionata di cucina che spera di ridare un vitalità al suo matrimonio con i suoi piatto. Saajan è un modesto impiegato che si vede recapitare sulla sua scrivania, inaspettatamente il lunchbox che Ila amorevolmente prepara ogni mattina per il marito. Ila non sa che il suo lunchbox è finito sulla scrivania sbagliata! Proiezione in collaborazione con il Migranti Film Festival e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, intervengono Dario Leone, Alice Turra e Roberta Di Mattia.
> Martedì 2 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro La profezia dell’armadillo di Emanuele Scaringi (Italia 2018, 99′)
Zero ha ventisette anni e il talento per il disegno. La sua vita sociale si limita a Secco con cui condivide l’entusiasmo per la geek culture, ma la sua vera passione è Camille, il suo amore di sempre traslocato a Tolosa. Camille che ama e che adesso l’anoressia ha vinto. Cercando dentro di sé le parole per descrivere il suo lutto, Zero oscilla tra nostalgia e proiezioni ‘corazzate’. In conflitto perenne con se stesso, la sua voce interiore ha il corpo placcato di un armadillo, presenza rassicurante che lo accompagna permanentemente tra Rebibbia e Roma Nord.
> Mercoledì 3 luglio ore 21,30 R.A.F. Centro Diurno Momenti Familiari (Via Pio VII 61, Torino), ingresso libero Dal basso dei cieli. Fatti e misfatti di Peppo Parolini di Marilena Moretti (Italia 2008, 58′)
Nei suoi settant’anni di vita Peppo Parolini è stato artista, amico di famosi jazzisti, eroinomane, icona dell’underground torinese: uno spirito libero, un irregolare cronico, un irriducibile alla normalità e un grande affabulatore, una miniera inesauribile di storie: Chet Baker, la beat generation, le rivolte nelle carceri, la droga, la pittura, i fumetti e le notti passate ai Murazzi.
Murazzi, una storia vera di Gianluca Saiu (Italia 2018, 35′)
Trent’anni di storia dei Murazzi dagli albori con l’apertura dei primi locali (Doctor Sax e Giancarlo) che hanno guidato la nascita della cultura underground e della scena musicale torinese. I Murazzi sono poi diventati tra i più importanti luoghi della di aggregazione giovanile della città. Intervengono Marilena Moretti e Gianluca Saiu, modera l’incontro Emanuele Tealdi; nel corso della serata saranno proiettati degli estratti di Abdellah e i suoi fratelli di Armando Ceste (2000). La proiezione sarà preceduta da un aperitivo a tema a cura di M.A.C. dalle 20,00.
> Giovedì 4 luglio ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You Benedetta follia di Carlo Verdone (Italia 2018, 109′)
Guglielmo Pantalei (Carlo Verdone), proprietario di un negozio di articoli religiosi, non si rassegna all’abbandono da parte della moglie dopo 25 anni di matrimonio apparentemente felice, ma nella sua depressione quotidiana irrompe Luna (Ilenia Pastorelli), giovane borgatara, che si candida per il ruolo di commessa nonostante il suo aspetto e i suoi modi facciano più pensare alla lap dance che alle navate di una chiesa.
> Giovedì 4 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro Hotel Gagarin di Simone Spada (Italia 2018, 93′)
Cinque italiani squattrinati e in cerca di successo vengono convinti da un sedicente produttore a girare un film in Armenia. Appena arrivati all’hotel Gagarin, isolato nei boschi e circondato soltanto da neve, scoppia una guerra e il produttore sparisce con i soldi. I loro sogni vengono infranti, ma nonostante tutto la troupe trova il modo di trasformare questa esperienza spiacevole in un’occasione indimenticabile, che farà ritrovare loro la spensieratezza e la felicità perdute.
> Venerdì 5 luglio ore 21,30 Centro Interculturale della Città di Torino (C.so Taranto 160, Torino), ingresso libero Dove bisogna stare di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli (Italia 2018, 98′)
Quattro storie, quattro donne che praticano l’accoglienza al di là di ogni retorica, di ogni pregiudizio: mentre la classe politica insegue slogan e visibilità, c’è un’Italia che agisce quotidianamente per mettere al centro dignità e giustizia. È stato invitato a partecipare il regista.
> Venerdì 5 luglio ore 21,30 Piazza Mistral, Oulx (TO) – ingresso libero La mia casa e i miei inquilini. Il lungo viaggio di Joyce Lussu di Marcella Piccinini (Italia 2018, 56′)
Il film, premiato in numerosi concorsi, è incentrato sulla poliedrica figura di Joyce Lussu: poetessa, traduttrice, scrittrice, nonché medaglia d’argento al valor militare per la sua importante attività durante la Resistenza e moglie dello scrittore Emilio Lussu. È stata invitata le regista.
La carne dell’orso di Paolo Giacobbe e Andrea Porcu (Italia 2016, 17′)
Nasce in una Torino del 1938 l’amicizia tra due giovani studenti di chimica: Primo Levi e Sandro Delmastro. i due hanno in comune la passione per la scienza, ma sono due ragazzi molto diversi. Sandro (l’uomo di ferro) è un montanaro, e nel corso della loro amicizia insegna a Primo a riconoscere gli elementi di cui è fatta la natura toccandoli con mano, piuttosto che leggendoli sui libri. Del resto, come dice Sandro: «Il peggio che ci possa capitare è assaggiare la carne dell’orso».
> Sabato 6 luglio ore 21,30 Circolo degli amici del Cels, Frazione Morliere, Exilles (TO) – ingresso libero Islafran di Maurizio Bongioanni (Italia 2018, 31’)
Tratto dal libro Islafran. Storia di una formazione partigiana internazionale nelle Langhe di Ezio Zubbini, il film racconta un incredibile storia della Resistenza censurata. Islafran è l’acronimo di Italiani Slavi Francesi, ed è stata l’unica brigata internazionale della guerra di liberazione, sul modello spagnolo, comandata da uno straniero.
Aida di Mattia Temponi (Italia 2018, 14′)
Tutto comincia nel Nord Italia, in una giornata apparentemente qualunque dell’anno 1946. Una donna anziana, di più di ottant’anni anni, claudicante e imprecisa nei movimenti, si reca al voto per la prima volta nella sua vita. Il padre le aveva proibito di istruirsi, ma quando aveva 8 anni sua madre, di nascosto, le aveva regalato un abbecedario, facendosi strappare la promessa che avrebbe studiato non solo per se stessa ma anche per lei. Intervengono gli autori.
> Domenica 7 luglio ore 21,30 Cascina Roccafranca (Via Rubino 45, Torino), ingresso libero Babylon Sisters di Gigi Roccati (Italia 2016, 85′)
Protagonista del film è la famiglia Kumar arrivata a Trieste con la speranza di un lavoro fisso: la madre Shanti, la figlia Kamla (Amber Dutta, stella di Italia’s Got Talent) e il padre Ashok. Shanti, casalinga e madre premurosa, presto rivela il suo dono: sa cantare e ballare come una stella di Bollywood e la scoperta di questa sua dote sarà la chiave di volta per dare vita a un riscatto personale, familiare e collettivo.
La proiezione sarà preceduta dal cortometraggio Titanio di Elisa Micalef (Italia 2012, 9′)
Maria è così affascinata dal lavoro di Felice, impegnato a verniciare di bianco un armadio, da tempestarlo di domande. Liberamente ispirato all’omonimo racconto di Primo Levi. Intervengono gli autori Elisa Micalef e Gigi Roccati.
> Domenica 7 luglio ore 21,30 Teatro Cà Nostra, Via Giaglione, Chiomonte (TO) – ingresso libero Loulou, le frondeur di Remo Schellino e Alessandra Abbona (Italia 2018, 58′)
Il film ripercorre la storia poco nota delle origini e della vita francese del maquis di Lione Louis Chabas, detto Loulou, ricollegandosi alle testimonianze di chi lo ha conosciuto e prende il via con una lettera spedita al regista da Danièle Luiset l’ultima parente prossima di Loulou. Il partigiano francese ucciso drammaticamente a Bene Vagienna nel 1945, è una figura divenuta leggendaria della Resistenza nelle Langhe. Intervengono gli autori.
> Martedì 9 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro La donna elettrica di Benedikt Erlingsson (Islanda, Francia e Ucraina 2018, 101′)
Halla è una donna di mezza età dallo spirito indipendente. Dietro la tranquillità della sua routine si nasconde però un’altra identità che pochi conoscono. Conosciuta come “la donna della montagna”, Halla è infatti un’appassionata ambientalista che ha ingaggiato una guerra solitaria contro l’industria dell’alluminio che sta cercando di espandersi nella sua Islanda. Con le sue azioni che diventano sempre più audaci, Halla è costretta a rivedere le sue priorità quando le comunicano che è stata accettata la sua richiesta di adozione di una piccola bambina ucraina.
> Giovedì 11 luglio ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi (Italia 2019, 110′)
Napoli 2018. Sei quindicenni vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Tratto dal romanzo di Roberto Saviano, Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura a Berlino.
> Giovedì 11 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro This is England di Shane Measows (GB 2006, 101′)
Luglio 1983, ultimo giorno di scuola. Il dodicenne Shaun è un ragazzo isolato, cresciuto in una sperduta cittadina di mare. Il padre è morto nella guerra delle Falklands. Tornando a casa, incontra Woody e i suoi amici skinhead che, contrariamente al loro aspetto minaccioso, gli appaiono simpatici ed educati. Gli skinhead accettano Shaun come uno di loro e lo aiutano a trovare due valori che gli sono sempre mancati: l’amicizia e i modelli maschili di riferimento. Con i nuovi amici, Shaun scopre un mondo di feste, il primo amore e la gioia di indossare gli stivali “Dr. Martens”. Shaun incontra anche Combo, skinhead dichiaratamente razzista, più grande del gruppo, appena uscito dal carcere dove ha scontato una pena di tre anni e mezzo.
> Venerdì 12 luglio ore 21,30 Centro Interculturale della Città di Torino (C.so Taranto 160, Torino), ingresso libero Il GGG – Il grande gigante gentile di Steven Spielberg (UK, USA, Canada 2016, 117′)
Il GGG è un gigante molto diverso dagli altri abitanti del Paese dei Giganti, a differenza loro è vegetariano e si ciba soltanto di cetrionzoli e sciroppio. Una notte il GGG rapisce Sophie e la porta nella sua caverna. Inizialmente spaventata dal misterioso gigante, Sophie ben presto si rende conto che il GGG è in realtà dolce e può insegnarle cose meravigliose. Tratto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl.
> Venerdì 12 luglio ore 21,00 Piazza del Mulino Varesio, Bussoleno (TO) – ingresso libero Senzachiederepermesso di Pierfranco Milanese, Pietro Perotti (2014, 95′)
La storia di Pietro Perotti, operaio alla Fiat Mirafiori dal 1969 al 1985. Pietro si occupa da subito di comunicazione in fabbrica realizzando adesivi, giornali murali, scritte e disegni nei bagni, pupazzi di cartapesta e gommapiuma, che facevano diventare i cortei “teatro di strada”. E con la sua cinepresa super8 riprende situazioni e lotte operaie a Mirafiori dal 1974 a oggi.
> Sabato 13 luglio ore 21,30 Biblioteca “2 giugno”, Via IV novembre 11, Cesana Torinese (TO) – ingresso libero Le parole di Ventotene di Marco Cavallarin, Marco Mensa ed Elisa Mereghetti (Italia 2019, 53’)
Ernesto Rossi, “democratico ribelle”, oppositore del fascismo, incarcerato e confinato politico tra il 1930 e il 1943, è una figura ancora poco nota. Il film evidenzia il fondamentale contributo di Rossi all’elaborazione del progetto di Europa unita contenuto nel Manifesto di Ventotene, redatto con Altiero Spinelli ed Eugenio Colorni nel 1941, in piena guerra mondiale. Quegli ideali di Europa federale, annullamento dei confini, superamento dei nazionalismi, difesa della pace, oggi più che mai risultano attuali e necessari, e devono essere trasmessi alle nuove generazioni, così come fanno i componenti della famiglia Sarzi nel loro prezioso lavoro di “burattinai educatori”, ispirandosi alla grande passione di Ernesto Rossi per il teatro dei burattini.
> Martedì 16 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro Captain Fantastic di Matt Ross (USA 2016, 118′)
Nei boschi della costa nord occidentale degli Stati Uniti (nello Stato di Washington), Ben Cash vive con la propria famiglia, lontano da ogni forma di civiltà, cacciando, coltivando e vivendo di piccolo artigianato che scambia con un negoziante della cittadina più vicina.
> Mercoledì 17 luglio ore 21,30 R.A.F. Centro Diurno Momenti Familiari (Via Pio VII 61, Torino), ingresso libero Bulli e pupe di Steve Della Casa e Chiara Ronchini (2018, 80′)
Un viaggio attraverso l’Italia del secondo dopoguerra, quando i ragazzi che avevano vissuto impotenti gli orrori del conflitto iniziavano a progettare un futuro nuovo, pieno di speranze, ma anche denso di contraddizioni che puntualmente esploderanno. Tra balli e canzoni, tra tradizioni secolari e mutamenti repentini, le immagini di archivio fanno da contrappunto con le analisi che gli intellettuali già proponevano mentre tutto questo avveniva. Interviene Steve Della Casa. La proiezione sarà preceduta da un aperitivo a tema a cura di M.A.C. dalle 20,00.
> Giovedì 18 luglio ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You Coach carter di Thomas Carter (USA 2005, 136′)
Ispirato ad una storia vera, il film narra la vicenda di Ken Carter (Samuel L. Jackson), ex giocatore professionista di basket, che si trova ad allenare gli Oilers della Richmond High School. La squadra, formata da ragazzi appartenenti a famiglie molto povere e in alcuni casi già sulla via della delinquenza, dopo le iniziali schermaglie trova in Carter un mentore e ispiratore per un futuro migliore. Proiezione nell’ambito del progetto della Rete delle Case del Quartiere Eroi per Casa.
> Giovedì 18 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro 7 uomini a mollo di Gilles Lellouche (Francia 2018, 122′)
Bertrand è depresso, non lavora da due anni e si consuma sul divano. Poi un giorno si tuffa in piscina e il mondo finalmente gli sorride. Come Delphine che lo arruola nella sua équipe di uomini sull’orlo di una crisi di nervi. Ex campionessa di nuoto sincronizzato a coppia, Delphine allena una squadra maschile per passare il tempo e chiudere col passato: una carriera interrotta bruscamente dall’incidente della sua partner. I suoi allievi non stanno molto meglio: Bertrand è rassegnato, Laurent è adirato, Marcus indebitato, Simon complessato, Thierry stonato. Ma insieme si sentono finalmente liberi e utili. Partecipare a una gara di nuoto sincronizzato in Norvegia, diventa il loro obiettivo.
> Venerdì 19 luglio ore 21,30 Centro Interculturale della Città di Torino (C.so Taranto 160, Torino), ingresso libero Be Kind Rewind – Gli acchiappafilm di Michel Gondry (USA 2008, 98′)
Mentre cerca di sabotare la centrale elettrica che è convinto gli stia bruciando il cervello, Jerry (Jack Black) si ‘magnetizza’, e finisce per cancellare involontariamente tutte le cassette del vecchio videoshop in cui lavora il suo migliore amico, Mike (Danny Glover). Per non deludere i pochi clienti, Jerry e Mike decidono di girare un remake di uno dei film cancellati, nel cortile di Jerry.
> Martedì 23 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro Contromano di Antonio Albanese (2018, 103′)
Mario Cavallaro è un abitudinario incallito. Tutto ciò che richiede un cambiamento lo spaventa e lo irrita al contempo. Ha un solo hobby: l’orto che ha realizzato sulla terrazza dello stabile in cui abita nel centro di Milano. Quando si ritrova dinanzi al suo negozio di calze un africano ambulante che vende lo stesso articolo (anche se di qualità inferiore) a prezzi stracciati, elabora un piano che potrebbe servire da modello. Decide di rapirlo e riportarlo in Africa. Se tutti facessero così il problema dell’immigrazione extracomunitaria sarebbe risolto…
> Giovedì 25 luglio ore 21,30 Casa nel Parco (Via Panetti 1, Torino), ingresso libero Up to You Quartet di Dustin Hoffman (GB 2012, 98′)
In Inghilterra, in una casa di riposo per cantanti lirici e musicisti, si ritrovano amici, ex colleghi, ex rivali, ex coniugi. Dustin Hoffman esordisce nella regia con una commedia piena di humor, rimpianti, battibecchi, eccentricità, scritta da Ronald Harwood (Il servo di scena, Il pianista, Lo scafandro e la farfalla). Guidano il concerto quattro istrioni strepitosi: Maggie Smith, Tom Courtenay, Billy Connelly e Pauline Collins.
> Giovedì 25 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro Girl di Lukas Dhont (Belgio 2018, 105′)
Lara ha quindici anni e il suo sogno è quello di diventare una ballerina professionista. Il padre la sostiene molto e la iscrive in una nuova scuola che richiede molta disciplina. Il problema è che Lara capisce presto che il suo corpo non sembra adatto a raggiungere il suo obiettivo. Lara, infatti, è nata nel corpo di un uomo.
> Venerdì 26 luglio ore 21,30 Centro Interculturale della Città di Torino (C.so Taranto 160, Torino), ingresso libero Visage Villages di Agnès Varda e JR (Francia 2017, 93′)
Agnès Varda fa squadra con JR, street photographer che deve la sua reputazione ai giganteschi graffiti urbani. Lui è un hipster di 33 anni con l’immancabile cappellino e gli occhiali da sole, lei è una leggenda della nouvelle vague, caschetto di capelli bicolore e un volto che conserva la splendida gravità che l’ha sempre contraddistinta. Entrambi sono outsider dell’arte, interessati a esprimere visivamente la vita seguendo le proprie regole.” Owen Gleiberman
> Martedì 30 luglio ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro L’insulto di Ziad Doueiri (Libano 2017, 113′)
Beirut, oggi. Yasser è un profugo palestinese e un capocantiere scrupoloso, Toni un meccanico militante nella destra cristiana. Un tubo rotto, un battibecco e un insulto sproporzionato, pronunciato da Toni in un momento di rabbia, innescano una spirale di azioni e reazioni che si riflette sulle vite private di entrambi con conseguenze drammatiche, e si rivela tutt’altro che una questione privata.
> Giovedì 1 agosto ore 21,45 CdQ di San Salvario (Via Morgari 14, Torino), ingresso 3,00 Euro Wajib – Invito al matrimonio di Annemarie Jacir (Palestina 2018, 96′)
Abu Shadi, 65 anni, divorziato, professore a Nazareth, prepara il matrimonio di sua figlia. Shadi, suo figlio, architetto a Roma da anni, rientra qualche giorno per aiutarlo a distribuire a mano, uno per uno, gli inviti del matrimonio come vuole la tradizione palestinese del “wajib”. Tra una visita e l’altra, le vecchie tensioni tra padre e figlio ritornano a galla in una sfida costante tra due diverse visioni della vita.
> Domenica 4 agosto ore 21,30 Cascina Roccafranca (Via Rubino 45, Torino), ingresso libero Il grande dittatore di Charlie Chaplin (1940, 126′)
Ci sono opere che possono essere comprese senza conoscerne il contesto storico e la genesi artistica, ma non si può apprezzare il film se si ignora che era stato concepito un anno prima dell’inizio della guerra, se non si conoscono le pressioni che Chaplin subì da parte dai governi di mezzo mondo, ma il regista era deciso a dichiarare guerra a Hitler, a tutte le dittature, attraverso il cinema realizzando uno dei più grandi capolavori pacifisti della storia. Versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.
> Giovedì 19 settembre ore 21,00 Luoghi Comuni Porta Palazzo (Via Priocca 3, Torino), ingresso libero Ryu. La Scuola dello Spirito del Salice di Pier Milanese (Italia 2019, 97′)
Il film racconta un’esperienza unica nel panorama delle Arti marziali in Italia, resa possibile dalla passione e dal coraggio di un giovane Maestro di Jutaijutsu, Cesare Turtoro, che verso la fine degli anni ’70, ha dato vita a Torino all’esperienza della Scuola Yoshin Ryu. È un racconto corale, in cui s’intrecciano vicende personali e collettive, ma soprattutto è il racconto di un audace esperimento, che riporta ai giorni nostri la tradizione e le esperienze di guerrieri di un lontano passato, ricreando, con strumenti apparentemente anacronistici, le condizioni per favorire la crescita personale e collettiva di donne e uomini del mondo contemporaneo.
> Giovedì 26 settembre ore 21,00 Cascina Roccafranca (Via Rubino 45, Torino), ingresso libero 120 battiti al minuto di Robin Campillo (Francia 2018, 140′)
Parigi, anni ’90, la storia vera della nascita di Act Up, un’organizzazione di attivisti che ha richiamato l’attenzione attraverso dibattiti e azioni pubbliche sulle conseguenze dell’AIDS. Premiato a Cannes con il Gran Prix della Giuria a Cannes. Il film sarà introdotto da Valentina Noya, Beatrice Surano e Giovanni Mauriello che condivideranno la loro esperienza laboratoriale nella sezione Prometeo del carcere di Torino nell’ambito del progetto LiberAzioni